InversaMente

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....E' luglio avanzato. Eppure mi sento quasi come aprile. Sorniona, capricciosa e imminente. Di nuovo. Sto covando un periodo di vita che sembra stia per schiudersi.  Come i fiori del ciliegio selvatico del mio giardino, in primavera. la magnolia spalanca come bocche affamate i suoi fiori dai petali carnosi, e il ciliegio è lì, capziosamente titubante. Ha petali sottili e delicati, non può rischiare una fioritura azzardata.Andrei scritta tra virgolette. Arginando la follia. Nidifico in estasi e paure con ritmo costante. Indugiando nei brividi.  In impulsivi flussi di edonismo. ....
.....   Fuori l'aria è ancora calda. Il cielo  sembra ammiccare. In quel momento in cui tutte le cose del mondo vengono trasfigurate, intrise di una luce indulgente che le rende limpide e insopportabilmente più belle.Ed io avrei solo voglia di solcare con i polpastrelli le rughe d'espressione di un sorriso, senza guardarlo. Nell' attimo in cui si parla a luce spenta. Un discorso muto ed intenso. ........