crisse

L'Omeostupidaggine


È primavera, e si sa che con la primavera arrivano i primi caldi, le giornate soleggiate, i pollini nell’aria e chi soffre di allergia è pronto a subire l’ennesima devastazione fisica.È una piccola storia, insignificante, ma preoccupante e, cosa per me più significativa, mi ha davvero fatto inc….re.È qualche giorno che il piccolo si sfrega gli occhi.“Ma non sarà mica per caso l’allergia?”.“Sì, può essere. Anche l’anno scorso, se ricordi, in questa stagione ha iniziato a soffrirne. Ma ti ricordi come l’avevamo curata?”“Con un collirio… ma non ricordo quale.”“Provo a dare un colpo di telefono alla pediatra.”.Dopo qualche ora…“Dice che l’ideale sarebbe portarglielo a vedere. Ma sai, con le feste, i ponti e tutto il resto temo che prima di maggio non riusciremo a passare. Nel frattempo mi dice che potremo provare con questo collirio”.Mi reco in farmacia. Prendo il collirio. Sembra qualcosa a base di camomilla. Ma poteva dirci subito di fare degli impacchi di camomilla, come insegnavano le nonne! Vabbuò, forse aiuta a decongestionare e dà un po’ di sollievo.Ieri eravamo a pranzo dai nonni. Il piccolo ora dopo ora, minuto dopo minuto, si sfrega gli occhi, si stropiccia, ormai possa più tempo a grattarsi che a fare altro.Caspita, sarà che siamo in campagna? O forse il gatto, o il cane… “Ma io questa mattina o anche lavato il pavimento.”.Gli occhi si gonfiano. Dove hai messo il collirio? No, l’ho lasciato a casa. Corriamo presto. Non piangere, presto saremo a casa e con la medicina passerà tutto. Resisti, ancora qualche minuto…A casa, due albicocche al posto degli occhi. Ecco il collirio, forza, sta un po’ a letto coricato, vedrai presto passa tutto…Povero piccolo, non ho mai visto due occhi così…Il pomeriggio ora sembra un po’ più tranquillo, il piccolo è a letto, sta dormendo, forse quando si sveglierà starà meglio. Dov’è questa collirio, ah ecco la scatola, vediamo un po’ cosa ci è scritto su… ecco una scritta piccola, qui sotto… “PRODOTTO OMEOPATICO”.Prodotto Omeopatico??? Ossia: acqua distillata???“Delinquente!”, solo questo mi viene: “Delinquente!”.Quello sta male come un cane, piange dal dolore, noi attorno al lui per confortarlo e sperando che questo farmaco lo aiuti… e tu ci dai acqua distillata?“Oh, la fuga è veloce, mi metto le scarpe, che sono già in strada…” diceva una canzone qualche anno fa. In farmacia chiedo un collirio antistaminico, un farmaco “vero”.Trovato. Torno a casa. Il piccolo si sveglia con due occhi come mezze pesche. Una goccina qui, una lì.Dopo un quarto d’ora non si lamenta più. Un’ora e il gonfiore sembra diminuito. Questa mattina sembra un altro.Ma dentro di me rimane la voce: “Delinquente… delinquente… delinquenti…”.