crisse

Sarà per il bene o sarà per il male?


Sentii un giorno, tanti anni fa, una storiella che mi fece riflettere. Un saggio signore veniva continuamente aggiornato dal figlio di quante cose belle o brutte capitavano nel mondo, e questi rispondeva ogni volta: “Sarà per il bene o sarà per il male?”.Ieri mattina mi sono ritrovato l’auto bella bozzata da qualcuno che riteneva opportuno svoltare nel bel mezzo di un rettilineo. Non vi dico gli improperi (anche perché sarebbero poco consoni ad un sito pubblico dove potrebbero passare persone sensibili…).Oggi all’ora di pranzo mi sono dovuto recare alla Stazione dei Carabinieri per la denuncia del fatto (assicurazione docet…). Dovete sapere, cari lettori, che la Stazione dei Carabinieri si trova proprio di fronte all’Istituto Magistrale, ed era ora di uscita.Ma caspita: perché mai quando andavo a scuola io tutte le ragazze erano delle cofane tremende mentre oggi sono tutte così gnocche? Sarà forse l’età che mi ha addolcito i gusti, o solo la mia tragica sfiga che mi ha attirato anche i peggio ciospi degli anni ottanta? Delle due uniche ragazze che allora mi si sono dichiarate, una assomigliava alla compianta Sora Lella, l’altra era in libera uscita da un istituto per malati di mente…Ma la cosa più divertente è stata un’altra: mentre io denunciavo il fatto al Carabiniere Liguori Giuseppe, una signora si è informata su come sporgere denuncia per lo smarrimento della pagella della figlia. Mi sono trattenuto dal ridere, ma mi è venuto naturale pensare ad un tale “sospetto” smarrimento…