crisse

E' la vita


Eccoti qua, un giorno come tanti.Come tanti altri di viaggio verso Roma.Solita sveglia alle 05:25, con le solite meno di quattro ore di sonno.Solito treno alle 06:29, solito cappuccino e solita brioche al bar della stazione.Solito posto, soliti paesaggi, solito sonno fino almeno a domani…Questo ripetersi di solite cose e soliti attimi, quasi a voler rendere eterne le tue azioni, uguali ogni volta a se stesse e quindi senza una fine. Forse è per questo che sono così riconcilianti e consolanti, è per questo che quell'aroma di caffè sembra risvegliare ancora prima di averlo bevuto.È forse per questo che questo rito che ogni volta si ripete ti frega ogni volta più di quei giorni che sono in realtà trascorsi tra un verificarsi e l'altro, perché in più ti dà l'illusione che nulla sia cambiato e tutto sia uguale a se stesso.In realtà quasi quattro settimane sono trascorse dall'ultima volta, anni dalla prima. E chissà per quanti altri si ripeterà. E ad un certo punto ci sarà anche un ultima colazione, un ultimo viaggio. Con la piccola differenza che il tempo è trascorso e forse non saprai nemmeno come.E ti chiederai: è tutto qui?