crisse

Sicurezza Assoluta


Dire che mi sento un po' meglio è riduttivo.Quando leggo notizie come queste non riesco a dare con precisione un nome a quello che mi nasce dentro.Eccone una: una pattuglia con due militari tra quelli dispiegati per la "mia" sicurezza arresta una "lucciola" che lavorava di giorno sulla caorsana (http://www.piacenzasera.it/portfolio/personalizzazioni/HomePage.asp?id_prodotto=11830).Eccone un'altra: un'altra pattuglia di militari arresta una prostituta (http://www.piacenzasera.it/portfolio/personalizzazioni/HomePage.asp?id_prodotto=11610).Incredibile: dispiegare 51 soldati per aumentare "il senso di sicurezza" dei cittadini, e portare a casa due zoccole. Esemplare.Sarei proprio curioso di sapere, alla fine di tutta questa baraonda, quanta sicurezza in più i militari per le strade hanno effettivamente portato, ma con i numeri: prima c'erano 100 omicidi al mese, dopo solo 60; prima c'erano 100 stupri al mese, dopo solo 30.Ovviamente tutti reati compiuti per strada, ossia là dove i militari sono stati dispiegati…Temo che, però, questi numeri non li vedrò mai. Ma il massimo, l'apoteosi degli annunci per la sicurezza arriva dal CNAIPIC.Il Comune di Milano ha 10000 PC privi di antivirus e la prima mail virale lo blocca per un'intera settimana (http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/scienza_e_tecnologia/sicurezzaweb/kamasutra/kamasutra.html)? Il tutto nonostante il Comune pagasse 1,5 milioni per l'antivirus (che non c'era)? Pensate che la cosa si risolva con la rimozione del responsabile IT e l'installazione di un antivirus di rete aggiornato automaticamente come in ogni azienda normale? No, no: molto di più! La Regione Lazio bandisce un concorso a cui i candidati possono iscriversi via web, ma il server collassa sotto le richieste degli utenti (http://roma.corriere.it/roma/dilatua/cronaca/articoli/2009/05/13/regione_desantis_full.shtml)? Forse comprarne uno più potente o potenziare la rete? No: meglio! Il sito del Ministero dell'Istruzione viene colpito da un anonimo hacker che lo inonda di video di protesta (http://www.reset-italia.net/2008/11/14/maria-stella-gelmini-videohackerato-il-sito-del-ministero-istruzione/)? Ora la risposta c'è: il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche. Si annuncia la sua istituzione (nel 2005…) e anticipando tutti i nemici del paese, che nel frattempo per senso civico hanno soprasseduto, viene effettivamente istituito nel 2008, col compito di difendere tutte le infrastrutture critiche: società di gas, luce, acqua, pubbliche istituzioni, comuni e chi più ne ha più ne metta (http://poliziadistato.it/articolo/15664-Infrastrutture_critiche_vita_dura_per_gli_hacker). Siete terroristi e non vi piace? Poco male: basta recuperare la cartina che indica chiaramente dove si trova e… che la fantasia voli… Il filmato pubblicato dallo stesso CNAIPIC (http://www.youtube.com/watch?v=Dc9Sl0erBKs) la dice lunga: Movie Maker ha anche la possibilità di aggiungere l'audio, ma loro non lo sanno (vedere i commenti al filmato per credere...).  Ma quello che conta non è la sicurezza vera (=antivirus; =corretto dimensionamento delle infrastrutture; =corretta gestione degli accessi; etc.), quella costa e bisogna saperla fare. Ciò che conta è l'annuncio, lo spot: quello costa meno, e chi oggi ci governa lo sa fare benissimo! E chi l'ascolta ha davvero la sensazione di essere in buone mani. Che soddisfazione!