Creato da cristiano.riformisti il 22/04/2009
Movimento trasversale

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

« Cristiano Riformisti.Globalizzazione insidiosa. »

L'angelo del focolare.

Cos'è cambiato da prima del ’68 ad ora? Tutto pare tale e quale...

Un tempo, la donna accudiva la prole, era l'angelo del focolare, poteva erigere oppure disgregare una famiglia; detiene ancora tale potere? Oppure può solamente disgregare.

Prendo atto che nell'attuale società italiana si è instaurata una disomogenea distribuzione di abitudini e ruoli, derivanti da necessità che variano in conformità alla latitudine; esse, in prevalenza, prevaricano "l’esatto" ordinamento che l’usanza italiana aveva instaurato in ogni ceto sociale.

Il senso civile dovrebbe incentivare, con preciso interesse, la finalità istituzionale della famiglia, cioè prevedere che nel suo nucleo si sviluppi una sana mentalità nelle nuove generazioni; ho appurato che educare un figlio non è facile e che il buon esempio del genitore sia più efficace della parola imposta, invece inutile se il modo di vivere non rafforza le prediche.
La prole apprende le abitudini del genitore e meno le sue prediche.
La donna non ha tempo per seguire, passo, passo, la crescita dei suoi figli e ne consegue che molti di loro maturino senza sane congetture, come identità destinate al “branco”.
Il sano equilibrio di un figlio non può derivare solamente dalle informazioni che riceve, soprattutto se nella sua infanzia si sono colmate numerose incongruenze. Viziare un figlio per ripagare proprie carenze non è costruttivo.

Il lavoro impegna la madre moderna, al pari dell'uomo, mentre il figlio in abbandono, apprende dagli amici occasionali e seleziona quelli che più si avvicinano alla sua personalità, quindi con problemi identici ai suoi.

Considerando che i giovani sono le leve del nostro futuro, valuto che sarebbe necessario indurre il sistema in riforme per facilitare la presenza assidua di almeno un genitore, almeno durante l'infanzia cruciale della prole. Un sussidio è vano; non serve elargire spiccioli, quando le formule sociali straripano di cecità.
Uno sguardo all’esempio francese non è risolutivo, ma sarebbe meglio di niente.

L’angelo del focolare persiste in alcune aree del meridione italiano e loro, pur lamentandosi, sotto quest’aspetto stanno meglio rispetto al nord; qui invece è scomparso l’angelo del focolare e la donna non può essere additata come responsabile, giacché contribuisce diversamente al benessere della famiglia.

Il progredire italiano potrebbe essere gestito diversamente? Problema troppo complesso o soluzione troppo impegnativa?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/cristianismo/trackback.php?msg=7567392

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963