IO ALTROVE

DELL'ATTESA


E’ sì ……… aspetto e nessuno arriva.Un Drogo che intravvede i Tartari, ma non ci sono, è solo il frutto dell’immaginazione di un io desiderante e illuso.Ed è ancora lì che aspetta.Penelope, beh lei finalmente a furia di aspettare, il suo Ulisse l’ha rivisto. Ma lui è spirito irrequieto, il genio multiforme e va nel regno dei morti. E ciao Penelope!E sì, aspettando Godot che non arriva mai e intanto si parla per ingannare il tempo e ingannare se stessi sulla bontà dell’attesa.Insomma, son piene le storie di gente che aspetta. Ma le realtà che vedo intorno a me,invece, non sono costellate di attese, ma di presenze.Io aspetto ciò che non c’è mai stato, che è poi quello a cui ci si appella nei momenti bui. Si chiamano ricordi. Lo aspettavo anche prima al momento giusto, ma visto che ho una vita della serie ‘buon non compleanno’ è chiaro che in quel momento ciò che aspettavo non sia arrivato. Intanto, festeggiavo tutti i miei non compleanni, con il caffè, non con il thé e infatti tra una cosa e l’altra la pressione è salita e il cuore è diventato quello di una vecchia, forse non solo quello. E mi si diceva domani e io ci credevo, e dopo tutti i domani sono arrivati tutti i dopodomani e così via. A quel punto è arrivato oggi e quel che aspettavo l’altro ieri non c’è stato e tanto meno quello che attendevo ieri.Sta arrivando domani e chissà magari arriverà oppure vincerò il primo premio per la miglior attesa!Attenzione! Non nasce proprio nessuno, però, da questa attesa.Magari una nuova Cristina potrebbe, ma anche no. Infatti, domani sarà un giorno in più e quello che vedo mi fa sentire vecchia dentro e fuori!E’ vero non c’è nulla di cui preoccuparsi. Ci sono sempre luoghi deputati all’accoglienza per lunghe degenze. Ed è vero che lì c’è tanta gente che aspetta e potrebbe farmi compagnia, beh chiaro sempre nell’attesa!