Plan de Corones, 17/ma tappa del Giro d'Italia. Una frazione che fa paura. Con l'ultima ascesa i corridori affronteranno 13 tornanti per 17 km. La parte finale di questa salita è stata preparata gettando a terra marmo e cemento e le pendenze arrivano al 26%. Allora io dico: scommettiamo che qualche ciclista salirà con la bici in mano?! Resta solo da capire chi tra quelli in gara metterà giù i piedi. Di sicuro i gregari che avranno spinto per tutta la tappa, forse i velocisti (se ne è rimasto ancora qualcuno), e poi ci sono i big: Cunego e Di Luca...grandi delusioni del Giro. Qualcuno si meraviglierebbe viste le prestazioni dei giorni scorsi?Ad ogni modo oggi ricorderemo i campioni ai quali sono intitolati i 13 tornanti di Plan de Corones: Pantani, Anquetil, Gaul, Nencini, Coppi, Koblet, Bartali, Valetti, Guerra, Binda, Brunero, Girardengo, Belloni.
Oggi saliranno a piedi!
Plan de Corones, 17/ma tappa del Giro d'Italia. Una frazione che fa paura. Con l'ultima ascesa i corridori affronteranno 13 tornanti per 17 km. La parte finale di questa salita è stata preparata gettando a terra marmo e cemento e le pendenze arrivano al 26%. Allora io dico: scommettiamo che qualche ciclista salirà con la bici in mano?! Resta solo da capire chi tra quelli in gara metterà giù i piedi. Di sicuro i gregari che avranno spinto per tutta la tappa, forse i velocisti (se ne è rimasto ancora qualcuno), e poi ci sono i big: Cunego e Di Luca...grandi delusioni del Giro. Qualcuno si meraviglierebbe viste le prestazioni dei giorni scorsi?Ad ogni modo oggi ricorderemo i campioni ai quali sono intitolati i 13 tornanti di Plan de Corones: Pantani, Anquetil, Gaul, Nencini, Coppi, Koblet, Bartali, Valetti, Guerra, Binda, Brunero, Girardengo, Belloni.