critica distruttiva

I soldi di Tommy


Abbiamo tutti nella mente il ricordo della vicenda del piccolo Tommy, bambino rapito ed ucciso a colpi di badilate in quel di Parma,quasi otto mesi fa. Comprensibilmente, l'Italia si era stretta intorno alla famiglia Onofri, perchè va bene tutto, ma prendersela con un bambino...I genitori allora pensarono che per onorare la sua memoria dovesse nascere un comitato che si preoccupasse di raccogliere fondi da investire in progetti ed iniziative caritatevoli. Oggi vien fuori la notizia che i soldi raccolti sono spariti. Spariti?!?!  Non credo occorra avere doti divinatorie per fare due rapidi calcoli e pensare che se la raccolta fondi era curata dalla famiglia e da alcuni amici di famiglia, beh allora il responsabile non potrà che essere in quella cerchia ristretta di persone. Nel frattempo la madre si è rivolta a chi di competenza. Ai fantasmi non ci crede -quasi- più nessuno, quindi il volpone che ha fatto ciò deve avere una mente superiore! Spazzare soldi intrisi di dolore e speranze, denaro destinato ad opere buone, questo novello Lupin pensava di agire in mezzo ad acque tranquille ed invece era solo nell'occhio del ciclone. Come finirà la storia? Un ingenuo personaggio salterà fuori dicendo: "...ah ma parlavate di quei soldi?! Noooo, tranquilli, li avevo messi al sicuro io, è tutto a posto, tutto ok!" Potrà mai la gente fidarsi a pieno della beneficenza indiretta? Per me no; ma ci sono alternative?!! E qui calo il velo di mestizia...