In primis è doveroso omaggiare tutti coloro che sono transitati dal mio blog ieri. Detto questo e tralasciando la scurrilità degli interventi del presunto protagonista, sull'argomento all'interno del precedente post, vi comunico che siamo stati inconsapevoli attori del nuovo modo di fare spot: la cosidetta pubblicità virale. Il suo scopo è quello di creare un chiacchericcio spontaneo ed "epidemico" (viral), che corre di bocca in bocca intorno ad un marchio (o altro aggiungerei io); in questo modo si ottiene la partecipazione degli utenti su internet.Sappiate che c'è chi è disposto a pagare dai 20 a i 200 dollari per la sponsorizzazione di un prodotto in questo modo ( http://www.reviewme.com/ )... quindi invece di inalberarsi, lo pseudo-Iacchetti di ieri, avrebbe dovuto elargirmi un petit cadeau.Mondo ingrato...
12.12.2006 Blog del giorno
In primis è doveroso omaggiare tutti coloro che sono transitati dal mio blog ieri. Detto questo e tralasciando la scurrilità degli interventi del presunto protagonista, sull'argomento all'interno del precedente post, vi comunico che siamo stati inconsapevoli attori del nuovo modo di fare spot: la cosidetta pubblicità virale. Il suo scopo è quello di creare un chiacchericcio spontaneo ed "epidemico" (viral), che corre di bocca in bocca intorno ad un marchio (o altro aggiungerei io); in questo modo si ottiene la partecipazione degli utenti su internet.Sappiate che c'è chi è disposto a pagare dai 20 a i 200 dollari per la sponsorizzazione di un prodotto in questo modo ( http://www.reviewme.com/ )... quindi invece di inalberarsi, lo pseudo-Iacchetti di ieri, avrebbe dovuto elargirmi un petit cadeau.Mondo ingrato...