critica distruttiva

Cogne, quante perplessità!


Proprio oggi l'avvocato difensore (Paola Savio), della Condannata a 30 anni di carcere in primo grado e rito abbreviato conosciuta con il nome di Annamaria, ha terminato la sua arringa chiedendo la piena assoluzione rispetto al verdetto che pende sul capo di questo personaggio. Perchè? Semplicemente perchè l'accusa si fonda solo su "un teorema"?!?! Questa dovrebbe essere la prova che scagiona una madre accusata di figlicidio? Mica male...In ogni modo il Clan Franzoni  ha cercato di convincerci che un'entità non meglio identificata, entrata in casa loro in un lasso di tempo ridicolo, senza lasciare  tracce e senza moventi ha massacrato un bambino prima di sparire come nulla fosse alla piena luce del sole. Certo come no... e gli asini volano!Ma soprattutto come possiamo scordare che per districarsi da questa situazione intricata, lo stesso Clan ha lanciato accuse a destra e a manca: prima i vicini, poi la dottoressa, poi la faina (qualche giorno fa divenuto tasso nella trasmissione Porta a Porta), poi il maniaco di Cogne... Facciamo pure finta di scordarci i goffi tentativi di creare prove ad hoc per depistare gli investigatori... però la verità emerge lo stesso.Ditela pure voi. Abbiamo fatto 30 e quindi faremo 31, aspettiamo un altro po', tanto il processo riprenderà il 20 aprile!