critica distruttiva

Sono un addetto ai lavori (avvocato penalista) e non posso che concordare con la sentenza che, però, ricordo, non è ancora definitiva (dovranno passare altri due gradi di giudizio prima che scappino all'estero pure loro). E aggiungo: è andata bene che non abbiano contestato anche la finalità dell'estorsione, che per me c'era tutta. Se non fossero stati così avidi, e si fossero limitati a vendere numeri e paccottiglia varia, la pena sarebbe stata inferiore sicuramente. Ma il danno economico di ingente gravità (interi patrimoni di povera gente, sprovveduta quanto si vuole, ma comunque approfittando delle loro tragedie personali, dilapidati) e il modus operandi estremamente crudele, giustificano la pena inflitta.