Criticinema

Il ventaglio segreto


Il ventaglio segretoRegia ; Wayne Wang Il film prende inspirazione dal best seller “Fiore di neve e il ventaglio segreto”.Il film ambientato nella Cina del XIX secolo e in quella di oggi. Shanghai 2000 due giovani donne, legate da una grande amicizia nata tra i banchi di scuola come le loro ave uniscono il loro destino attraverso il”laotong”.Laotong nel passato remoto,in Cina, era una relazione o un vincolo che univa due ragazze nate in villaggi differenti per l’intera vita,a differenza del legame che avevano le sorelle giurate che dopo il matrimonio interrompevano la loro sorellanza. Per poter divenire “laotong” occorreva avere dei requisiti “Essere nate nel medesimo anno e giorno”, “Segni astrali compatibili” ecc….Le future “Laotong” firmavano un contratto e dopo di esso ognuno diveniva la “vecchia sé stessa dall’altra”.Le laotong comunicavano tra loro per tutta la vita per mezzo del “nu shu”, scrittura femminile in codice. Le nostre protagoniste del XIX secolo, Fiore di Neve e Giglio Bianco, scrivevano il loro codice nelle pieghe di un ventaglio.Nina, Giglio Bianco del passato,di famiglia modesta insegna il mandarino alla ricca compagna Sophia, Fiore di Neve del passato.Il film ci narra  di 2 donne del passato che come le 2 donne del presente hanno l’una verso l’altra un legame di Laotong che per noi Occidentali è di difficile comprensione.Il presente e il passato divengono un’unica storia :l’amicizia oltrepassa i confini del tempo.Che atrocità sopportavano le povere bimbe del XIX secolo costrette alla fasciatura di piedi. La fasciatura garantiva un buon matrimonio consentendo ad alcune di esse ad entrare a far parte di famiglie di rango superiore. I piedi dovevano essere “fiori di giglio” della lunghezza non superiore ai 5-7 cm.che i loro futuri mariti trovavano molto sex.Leggiamo nel libro di Lisa See autrice del romanzo “Fiore di Neve e il ventaglio segreto” (pagina 33)“I due precetti di Confucio venivano insegnati alle bimbe perché avrebbero governato la loro vita futura. Il primo consisteva nelle Tre Obbedienze: “Da bambina, obbedisci al padre; una volta sposata,obbedisci al amrito; da vedova, obbedisci a tuo figlio”. Il secondo elencava invece le Quattro Virtù, “Sii casta e arrendevole, pacata e virtuosa nei tuoi atti; tranquilla e piacevole nelle parole; fine e misurata nei movimenti; perfetta nei lavori manuali e nel ricamo”.Le fanciulle che si attenevano a questi principi diventano donne virtuose”.La lettura di questo libro come il film ci colpisce nel profondo ,ci commuove e ci capire come l’amicizia supera ogni ostacolo come il vero amore (frase retorica ma forse vera).  Bellissime le immagini cosi pure le musiche.Bravissime le protagoniste.                                                                 ANGY