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Midnight in Paris


Regia e Sceneggiatura : Woody AllenDurata: 94 minutiGil (Kathy Bates) affermato autore di Hollwood è in vacanza a Parigi con la fidanzata Inez (Rachel McAdams) e i suoceri John e Helen.Gil è innamorato di Parigi e per Lei sarebbe disposto ad abbandonare la ricca e frivola Hollwood, con grande dissapunto di Inez. Inez non comprende il fidanzato che vuole rinunciare a ricchezza e notorietà per vivere in una Parigi fredda e tanto piovosa.Gilama Parigi e ogni suo angolo, soprattutto di notte e con la pioggia. Camminare a Parigi con la pioggia è magico cosi come lo sono i suoi mercatini e le sue brasserie.Gilama il passato per i suoi grandi artisti.Una notte allo scoccare della  mezzanotte, inizia l’avventura, il nostalgico Gil viene invitato, da una comitiva allegra e un po’ brilla, a salire a bordo di una auto d’epoca per recarsi ad una festa. Da quel momento un sogno diviene realtà “Il nostro protagonista torna indietro nel tempo”. Il passato diviene realtà. Conoscerà Fitzgerald e sua moglie Zelda , Picasso, Modigliani, Hemingway che niente di meno lo presenterà a Gertrud Stein per valutare il suo primo romanzo dove troverà pregi e difetti.Come Cenerentola vive in una favola che diverrà ancora più magica quando conoscerà la bellissima Adriana ( Marion  Cotillard) che ama gli anni ’20 e trova il suo periodo storico scialbo e insignificante “La belle – epoque è magica” Cosi Adriana e Gil insieme si ritroveranno nel passato del passato, con Toulouse- Lautrec, Dali’ e Bunuel.A questo punto Gil diviene realista: “Parigi per quanto magica nel passato non aveva la penicellina, l’aria condizionata e tutto ciò che rende la vita, per quanto difficile, più accettabile. Nessuno è mai contento del presente è crede che la sua vita nel passato sarebbe stata migliore”. Gil capisce cosa vuole dalla vita , dove vuole andare, cosa è , cosa vuole essere.Woody Allen si conferma un grande regista e un grande sceneggiatore dove con umorismo ci fa riflettere sulla diversità degli uomini spesso incompatibili tra loro che pur tuttavia riescono ad  amarsi e illudersi sulla loro compatibilità( Gil e la sua fastidiosa fidanzata degna figlia dei suoi genitori).Lo spettatore esce sorridendo alla fine di questo delizioso filmche ci ricomferma l’ironia del grande Allen che già avevamo apprezzato nella “Dea dell’amore”, “Pallottole su Broadway”,“Scoop”, “Basta che Funzioni” tutte chicche imperdibili.In fondo Woody Allen mette a nudo ciò che anche noi desideriamo“Tornare, con il teletrasporto , nel passato per rivedere coloro che non vi sono più, per conoscere i grandi della storia(Cesare, Napoleone,Monet, Van Gogh,  Mendel, Watson e Crick,Chagall,Mirrò,Klimt, Balla…), che più amiamo,ammiriamo e sono stati la nostra fonte d’ispirazione e grazie a loro siamo ciò che adesso siamo”. Tutti siamo d’accordo con Woody Allen: “2012 = frigorifero, Internet, l’antibiotico ecc….,noi aggiungiamo meglio vivere oggi con tanti difetti e tanti comodi pregi.P.S. Diventeremo degli uomini migliori se non commetteremo più gli errori del passato è ciò potrà avvenire con una buona conoscenza della Nostra Storia, maestra di vita, = il nostro passato storico.                                                        ANGY