Criticinema

Parada


PARADAChi sono i “bosckettari”? Forse non tutti lo sanno. Sono i bimbi che vivono nei canali sotto i binari delle ferrovie e vivono di mille espedienti per sopravvivere: furto, vendita di loro stessi ed altro ancora. Vivono nella Romania, post Ceausescu, a Bucarest arrivano dalla campagna in cerca di una vita migliore. Quanti anni hanno? 10, 13, 14 . Si drogano, si frastornano, annusando da un sacchetto di plastica la colla o qualcosa di simile per dimenticare la fame. Cosa manca a questi ragazzi il rispetto per loro stessi . I bosckettari vivono nei canali tra l’immondizia e mille fetori, conoscono solo questo e nessuno insegna loro il significato della parola rispetto, è orribile tutto ciò eppure è vero .Il film  “PARADA” è un pugno allo stomaco per lo spettatore che come me ben poco conosceva dei bosckettari.Per fortuna al mondo esistono i MILOUD OUKILI , noto come il clown MILOUD artista di strada franco-algerino. Arrivò a Bucarest nel 1992 e subito viene traumatizzato da una ragazzina che per 3 dollari gli offre una performance di tipo sessuale .La ragazzina 13enne e una delle tante che affolano le strade di Bucarest , rischiando la propria incolumità, la stessa polizia arriva ad abusare di questi ragazzini figli della strada . Gli aiuti dei bosckettari arrivano dalle associazione umanitarie che offrono loro un po’ di cibo, qualche abito ma non basta. I volontari si rendono conto di questa situazione e spiegano a Miloud che difficile aiutarli. Miloud ospite per una notte dall’amico volontario si fermerà a Bucarest per due anni e condivide con i bosckettari i canali, il freddo, la strada e pian pianino li conquista ,li aiuta e offre loro l’amicizia a patto che imparino il rispetto per loro stessi. La visione del film ci coinvolge emotivamente per tutta la sua durata e ci fa rendere conto che esistono bambini che non lo sono mai stati , bastano i semplici giochi di un clown per far dimenticare loro  la fame, il freddo, i canali e il  loro fetore. Miloud diventa parte del gruppo, aiuta la ragazzina che a 13 anni rimane incinta e si rifiuta di abortire perché nel bimbo forse troverà l’amore che gli è stato negato dal mondo degli adulti, aiuta i ragazzini a cercare un’altra bimba che viene violentata dai poliziotti. La denuncia  di Miloud ai poliziotti gli costerà  gli viene chiesto di lasciare la città perché elemento pericoloso, qualcuno lo accusa di pedofilia. Miloud lotterà e vincerà .Insegnerà ai ragazzi il significato della parola  rispetto e l’arte circense . Cosi nell’agosto del 1994 al Festival dell’arte medievale di Sighisoara i suoi bosckettari si esibirano. Un successo.La genialata di Miloud l’autofinanziamento con spettacoli circensi, tanti di essi oggi sono adulti ben integrati nella società, con un lavoro…….ed hanno conquistato il rispetto degli altri grazie ad un uomo eccezionale che ha fondato PARADA  e vero nella disperazione talvolta arriva un angelo in veste di clown che con il sorriso e un rosso naso di plastica e riesce la dove altri non riuscivanno. Il film ripeto è un pugno allo stomaco per coloro che come me sono ben distanti da queste realtà che talvolta immaginiamo vederle e un’altra cosa, ti trovi costretta a riflettere: sulla cattiveria di alcuni uomini che conoscono il detto “il fine giustifica i mezzi” ma sappiamo che non è vero perché per giungere al fine proposto vengono sfruttati i bambini l’anello più debole della società. Il film bello, commovente e mai melasso. Bella la fotografia e un super-bravo al protagonista Jalil Lespert.Buona la regia di Marco Pontecorvo. Splendida la fotografia. Bravi i ragazzi. Miloud ha ricevuto significativi riconoscimenti: Premio Unicef 2000, dalla parte dei bambini Premio  Artusi Premio Europeo Albert Schweitzer Premio Della fondazione per l’infanzia di Parigi   Premio Isimbardi  della Provincia di Milano Premio Rotondi, sezione “Angeli del nostro tempo Laurea ad honorem dalla facoltà di Scienze dell’Educazione Dell’Università di          Bologna nell’aprile 2007  Il  20 ottobre 1999 Miloud viene ricevuto dal Papa Giovanni Paolo IINel 1996 Miloud crea la “FUNDATIA PARADA” attraverso la quale offre ai bambini e ai ragazzi di Bucarest attività d’incontro sulle strade, un centro diurno e di accoglienza in luoghi protetti. Dal 1992 Parada ha assistito diversie migliaia di bambini di strada.  Anche noi se vogliamo possiamo aiutare Parada collegati col sito www.parada.it  pensa con poco più di o,73 euro al giorno offri assistenza, formazione scolastica, avviamento al lavoro ma soprattutto escono dal giro dei bosckettari.Grazie da parte di Angy pensaci: meno di un tazza di caffè, di un cappuccio e……………………………………………………………………………….                                                                                         ANGY