Lemon tree , film diretto dall’israeliano Eran Rikilis, racconta la storia di Salma vedova palestinese che vive in un villaggio della Cisgiordania .La vedova Salma vive grazie a un giardino di limoni che gli da il sostentamento ma soprattutto rappresenta le sue origini ,la sua storia, la sua infanzia, il rapporto con il padre . Conosce ogni albero del suo giardino che con un suo fidato anziano amico cura. La tranquillità di Salma viene meno quando il suo nuovo vicino di casa il ministro della difesa israeliano per motivi di sicurezza gli ordina di di abbattere il giardino. Salma dapprima con grande pacatezza piange silenziosamente , informa i figli dell’accaduto che non si rendono conto che il giardino rappresenta l’infanzia di Salma e non basta il rimborso a colmare il vuoto che lascerà nel cuore della donna quindi decide di lottare per difendere un suo diritto “salvare il giardino”. Salma si rivolge a un giovane avvocato che rimane coinvolto dalla tenacia, dalla fierezza e dalla bellezza della donna . Il giardino di limoni è un pezzo di terra da difendere con le unghie e con i denti. Salma si vede recintata l’intero giardino e quando vede i suoi limoni cadere per la sete e marcire scavalca la recinzione e annaffia le piante. La moglie del ministro Mira non capisce il perché bisogna abbattere un giardino cosi bello e dalla finestra segue Salma che comprende , si fa letteralmente coinvolgere dalla vicenda di Salma e non riesce a far cambiare idea al marito “la sicurezza “ prima di tutto. Dopo varie peripezie Salma ottiene giustizia in parte .La moglie del ministro capisce che tutti sono stanchi e entrambi i popoli vorrebbero la pace e si dovrebbe poter vivere in pace con il proprio vicino senza imporre la propria volontà a scapito dell’altro.Di effetto la scena finale del ministro che si affaccia alla finestra e vede solo un muro : come gli altri non può andare oltre con lo sguardo. Il ministro e prigioniero di se stesso ,delle sue paure e rimane solo con esse.Gli alberi tagliati rappresentano la speranza che un giorno potranno rifiorire. La storia del giardino dei limoni ci da la speranza che questa terra martoriata dalla guerra possa un giorno far crescere i propri giardini senza paura di alcun attentato ma quando succedderà tutto ciò? ANGY
Il giardino dei limoni
Lemon tree , film diretto dall’israeliano Eran Rikilis, racconta la storia di Salma vedova palestinese che vive in un villaggio della Cisgiordania .La vedova Salma vive grazie a un giardino di limoni che gli da il sostentamento ma soprattutto rappresenta le sue origini ,la sua storia, la sua infanzia, il rapporto con il padre . Conosce ogni albero del suo giardino che con un suo fidato anziano amico cura. La tranquillità di Salma viene meno quando il suo nuovo vicino di casa il ministro della difesa israeliano per motivi di sicurezza gli ordina di di abbattere il giardino. Salma dapprima con grande pacatezza piange silenziosamente , informa i figli dell’accaduto che non si rendono conto che il giardino rappresenta l’infanzia di Salma e non basta il rimborso a colmare il vuoto che lascerà nel cuore della donna quindi decide di lottare per difendere un suo diritto “salvare il giardino”. Salma si rivolge a un giovane avvocato che rimane coinvolto dalla tenacia, dalla fierezza e dalla bellezza della donna . Il giardino di limoni è un pezzo di terra da difendere con le unghie e con i denti. Salma si vede recintata l’intero giardino e quando vede i suoi limoni cadere per la sete e marcire scavalca la recinzione e annaffia le piante. La moglie del ministro Mira non capisce il perché bisogna abbattere un giardino cosi bello e dalla finestra segue Salma che comprende , si fa letteralmente coinvolgere dalla vicenda di Salma e non riesce a far cambiare idea al marito “la sicurezza “ prima di tutto. Dopo varie peripezie Salma ottiene giustizia in parte .La moglie del ministro capisce che tutti sono stanchi e entrambi i popoli vorrebbero la pace e si dovrebbe poter vivere in pace con il proprio vicino senza imporre la propria volontà a scapito dell’altro.Di effetto la scena finale del ministro che si affaccia alla finestra e vede solo un muro : come gli altri non può andare oltre con lo sguardo. Il ministro e prigioniero di se stesso ,delle sue paure e rimane solo con esse.Gli alberi tagliati rappresentano la speranza che un giorno potranno rifiorire. La storia del giardino dei limoni ci da la speranza che questa terra martoriata dalla guerra possa un giorno far crescere i propri giardini senza paura di alcun attentato ma quando succedderà tutto ciò? ANGY