Criticinema

Amabili Resti


                                                                  Amabili RestiPennsylvania 1973.Una giovane ragazza, Suzie, scompare misteriosamente al ritorno da scuola ad opera di...Suzie ci racconta gli avvenimenti e ci fa riflettere: nel 1973 si andava ai grandi magazzini a fare shopping i ragazzi si muovevano liberamente e non si sentivano ripetere sempre "Non ti allontanare, non dare confidenza e non accettare nulla dagli estranei".Suzie viveva felice con la sua famiglia , ciò le renderà impossibile andare in cielo e per tal motivo  resterà intrappolata in una terra di mezzo. Suzie non vuole staccarsi, come il padre vuole giustizia,  non riesce a perdonare, come ci ripete continuamente gli è stata rubata la vita... non ha mai baciato il suo Romeo.Suo padre la sente, così pure il fratellino, e lì una presenza che vigila su di loro ed assiste allo svolgersi degli eventi: separazione, dolore, desiderio di vendetta.Il film ci ricorda "Ghost" e "Al di là dei sogni", un’esplosione di colori , paesaggi incantati e una giovane accompagnatrice che vuol far comprendere a Suzie che deve lasciare la terra di mezzo per suo padre, la sua famiglia.Il regista  Peter Jackson ha realizzato la fortunatissima trilogia di Tolkien "Il signore degli anelli" , che comprende, "La compagnia dell'anello", "Le due torri", "Il ritorno del re".Il film è carico di tensione e suspense, attori talentuosi: Saoirse Ronan è Suzie, Mark Wahlberg e Rachel Wesz sono i genitori , Susan Sarandon nonna tossica ma spalla d'aiuto ai genitori in crisi  e infine Stanley Tucci incredibilmente bravo nell'interpretare il mellifluo e morboso.Amabili Resti sono coloro che restano, che lentamente riprendono a vivere e sorridere.Chi ha perso una persona amata sa che ci è vicina quando va oltre , la sentiamo, la sogniamo............manteniamo un contatto  .................. ci piace pensare che viva in un posto incredibilmente bello.La domanda è ?Il Paradiso sarà cosi ?                                                      ANGY