critico fallibile

"RICETTE IMMORALI"Manuel Vasquez MontalbanFeltrinelli


“Mangiare bene, e bere ancor meglio, rilassa gli sfinteri dell’anima, sconvolge i punti cardinali della cultura repressiva e prepara alla comparsa di una comunicabilità che non va sprecata.” (Manuel Vàzquez Montalbàn) Manuel Vàzquez Montalbàn è stato autore di molti testi di poesia e narrativa ed è il padre di  Pepe Carvalho, il detective che fa da protagonista ai suoi romanzi gialli, una sorta di Marlowe mediterraneo e gastronomo raffinato. Sicuramente è stato uno dei più prolifici scrittori spagnoli.Io ho letto solo uno dei suoi libri, regalatomi da una cara amica, che si è ricordata di quanto io amassi la cucina: “Ricette Immorali”. E’ un trattato eno-gastronomico-sessuale; la struttura è quella di un ricettario, ma ricette un po’ particolari,  immorali e goduriose, e in molti casi ricette da letto. Il libro si propone di tracciare l’identikit del partner ideale con cui dividere tavola e alcova. Sessantadue ricette tutte fattibilissime (stando alla prefazione…alcune improponibili secondo la mia opinione e altre fattibili ma a vostro rischio e pericolo e se non avete il colesterolo alto!), ognuna della quali accompagnate da commenti, frasi allusive, consigli che fanno sorridere e che  mostrano sotto una luce differente le pietanze proposte  mostrando ironicamente il sottile legame tra i piaceri carnali del sesso e del mangiare, da sempre binomio inossidabile.Il consiglio di Montalban è quello di cucinare per una donna per sedurla ( “bisogna affaccendarsi tra pentole e tegami prima di farlo tra le lenzuola….perchè è assai difficile rifiutarsi a chi ha passato quattro ore a spentolare per te, senza esservi costretto dall’epistola di San Paolo Apostolo o dalla divisione del lavoro domestico”), ma di studiare bene la preda, perché è assolutamente fuori luogo abbinare una fetta di lonza di maiale impanata ad una  bionda con carni molli e denti radi, con cui invece sono la fine del mondo il fegato di pollo gratinato e gli spinaci mangiati con svogliatezza.Per Montalban ogni alimento ha il suo grado di sensualità indipendentemente dalla sua ricercatezza e preziosità. Per esempio la fava è “materia gastronomica sessuale di primaria importanza" mentre i piselli sono "legumi innocenti che non hanno mai suscitato passioni". Ed inoltre esiste una relazione tra il piatto preparato e la situazione erotica suggerita. Ad esempio se oltre che lussuria la vostra compagna di tavola vi ispira anche il sentimento bisogna ricorrere alla Goduriosa (trionfo di mandorle, zucchero e uova)  visto che  dopo averla gustata, "si constaterà, irrimediabilmente, che le nuove pratiche amorose sono più sussiegose e tenere, meno aggressive, piene di quel soave tocco disarmato con cui si esplica l'amore vero"; se invece non avete intenzione di instaurare un rapporto serio e duraturo meglio invece dei biscottini al miele che sono infatti molto meno romantici.Quindi uomini, attenzione a quello che mettete nel piatto e quello che avete intenzione di mettere nel vostro letto!!Insomma è un libro da gustare, con la gola e con la testa. Lo consiglierei agli amanti del buon cibo e del buon sesso. Ovviamente anche noi donne potremmo prendere spunto da questo libro, certo avere un moroso inappetente non invoglia a cimentarsi in cucina con queste ricette, bisognerebbe cucinare per un amante appassionato, allegro e buongustaio…cosa che attualmente non mi è possibile… chiunque altra ce l'abbia in casa però  può prenderlo come suggerimento!