Post N° 64

Come passa il tempo...le stagioni si susseguono l'una dietro l'altra e io vivo così, senza neppure rendermene conto.Nell'ultimo libro che ho letto c'era una frase che diceva "Noi pensiamo che il futuro sarà come il passato, ma non abbiamo fatto i conti con eventi caotici che né noi né Madre Natura è in grado di prevedere, i quali potrebbero portare alla sopravvivenza delle specie migliori. Una di queste potrebbe non essere la razza umana"Personalmente sto comnciando a dare tutto per scontato e la cosa mi infastidisce non poco. Ti rendi conto di quanto siano importanti le cose che hai attorno solamente quando non puoi godertele. Devi trascorrere l'estate a studiare e ti viene in mente quando da bambina il tuo unico pensiero era andartene in spiaggia la mattina e uscire a giocare con gli amichetti il pomeriggio...ora se va bene riesci a pranzare e a cenare ad orari decenti, il resto è tutto un parlare di cose senza senso che nella vita di certo non ti aiuteranno a pagare la bolletta o la rata del mutuo. Perchè invece di farmi studiare le baggianate che mi ritrovo ad avere nel piano di studi, non ci insegnano un po' come far quadrare i conti? Anche se ce lo insegnassero mancherebbe comunque la materia prima: il lavoro e soprattutto il denaro. Non mi ritengo una persona attaccata ai soldi, poco ma sicuro, eppure da un po' di tempo anche io avverto la crisi che c'è nell'aria...e per sentirla io significa che la cosa è alquanto grave.Saltando da un argomento all'altro, oggi è stato il mio primo giorno di mare...e proprio per infilare il dito nella piaga la sottoscritta non solo s'è messa a prendere il sole senza preoccuparsi di portare un'ombrellone, ma ha avuto la felice idea di studiare...ho il cervello in pappa, mi sembra una poltiglia in cui vegetano larve di idee.Bah (sono solita bahare)