Televisione

Legge stabilità, Cgia Mestre:Taglio Irpef 5 mld ma da altre tasse +7,5

Roma, 15 ott. (LaPresse) - La legge di stabilit con una mano d agli italiani 5 miliardi e con l'altra se ne riprende 7,5. E' l'allarme lanciato da Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, intervenuto a 'La telefonata' di Belpietro su Canale 5. Con la riduzione dell'Irpef, spiega, lo Stato rinuncer a circa 5 miliardi di euro di entrate. Con l'aumento dell'Iva, invece, ne incasser 6,5 in più. Non solo ma, ha aggiunto, un altro miliardo di maggiori entrate arriveranno dall'aumento della franchigia su detrazioni e deduzioni. Il risultato, quindi, ha spiegato, è uno sbilancio di due miliardi e mezzo di euro.

"E' una manovra ingiusta - ha concluso - perché i meno abbienti, gli incapienti, quelli al di sotto degli ottomila euro, i cassaintegrati e le casalinghe, non riceveranno nulla dalla riduzione dell'Irpef ma si troveranno i rincari legati all'aumento dell'Iva come tutti gli altri. Si capisce che questa manovra gli è sfuggita di mano. Le cose non si fanno di notte, a volte bisognerebbe aspettare il mattino", ha concluso con una battuta riferita alla tarda ora alla quale è terminato il consiglio dei ministri che ha varato il decreto.

Bankitalia: entrate tributarie nei primi 8 mesi +2,8%

(AGI) Roma - Entrate tributarie in crescita del 2,8%: secondo i dati Bankitalia, ad agosto si sono attestate a 257,121 miliardi contro 250,079 miliardi dello stesso periodo del 2011. Nel solo mese di agosto le entrate tributarie si sono attestate a 35,310 miliardi a fronte dei 41,652 mld di luglio con una flessione del 15%. Rispetto ad agosto del 2011 (35,949 mld) sono scese invece dell'1,7% .

Banco Santander rinuncia ad acquisto filiali Royal Bank of Scotland

Il Banco Santander ha deciso di ritirare la propria offerta da 1,7 miliardi di sterline per l'acquisto di 316 sportelli di Royal Bank of Scotland Group. Lo riferisce l'agenzia Bloomberg notando come ora il gruppo inglese dovr decidere se cercare un nuovo compratore o provare a mantenerle.

Il gruppo dovrebbe cedere gli sportelli in questione per ottemperare alle condizioni in base alle quali ha avuto il via libera da parte dell'Unione europea per gli aiuti di stato ricevuti nel corso della crisi finanziaria 2008-2009, ma essendo nel frattempo il mercato diventato molto più competitivo potrebbe secondo alcuni analisti ottenere o una dilazione temporale (in origine era stato stabilito che le filiali venissero cedute entro il 2014) o una ridefinizione delle misure compensative. (l.s.)

Filippine: firmato accordo con ribelli, in dono "gong pace"

(AGI) - Manila, 15 ott. - Il governo filippino e il piu' importante gruppo separatista musulmano hanno firmato un accordo di pace che delinea la roadmap che portera' a una nuova regione autonoma nel sud del Paese. La firme mette fine a piu' di 40 anni di sanguinoso conflitto. Il presidente Benigno Aquino ed Ebrahim Murad, caop del Fronte di Liberazione Islamico Moro, si sono incontrati faccia-a-faccia prima di firmare lo storico accordo. Prima dell'incontro, Murad -che non era mai stato nel Palazzo della Presidenza a Manila- ha consegnato al suo interlocutore un gong in miniatura che ha suonato ritualmente: "E' il suono della pace", ha aggiunto rivolto ad Aquino .