Per quanto riguarda il passaggio ad una dieta sana, iniziate limitando il consumo di carne alle carni biologiche, bianche, e riducendo le quantità a favore della qualità. Provate le alternative golose vegetali, dal tempeh con cui fare qustose scaloppine alle cotolette di tofu. Sostituite il latte con alternative vegetali, come il latte di riso o di soia, e provate a cucinare i vostri piatti preferiti al forno o al vapore, con più spezie, senza burro formaggio e uova, e meno condimenti grassi. Riempite il frigo di frutta e verdura , scegliendo quelle che amate maggiormente e provando nuovi sapori. Basta una manciata di noci, un filo di salsa di soia e qualche carotina per rendere la triste insalatina croccante e saporita senza aumentare le calorie. Basteranno questi pochi semplici cambiamenti ad ottenere sin da subito un grande risultato: rendervi conto che mangiare sano è più economico e vario di quanto credevate e non comporta rinunce impossibili, così come comprendere che fare più attività fisica non richiede troppo tempo e dedizione, non bisogna mica sottoporsi agli allenamenti impegnativi degli atleti professionisti!Per quanto riguarda il terzo grande obiettivo: smettere di fumare, in questo periodo di crisi economica è bene, per riuscire a perseguirlo, utilizzare per acquisti più salutari i soldi riservati alle sigarette. Una cena dal giapponese a base di pesce, un vestito nuovo, una seduta dall’estetista, un weekend in campagna, un libro, un paio di orecchini. Mettete da parte ogni giorno i 5 euro in media destinati al pacchetto di morte e scoprirete di avere oltre 1825 euro all’anno da spendere in viaggi, cene, vestiti, regali, risparmi e altre cose che vi rendono felici e fanno felici le persone che amate.Spesso a renderci nervosi sono gli imprevisti e la mancanza di svago, un nervosismo smaltito con le sigarette. Se invece avessimo un bel gruzzoletto da parte per non farci cogliere impreparati dagli imprevisti e riuscissimo ad investire più risorse economiche nelle nostre passioni, avremmo bisogno di fumare meno senza sforzi. Ovviamente ognuno trova le sue strategie per smettere di fumare, ma oltre a quella primaria della salute, la spinta della ricompensa economica è sicuramente un incentivo molto forte che ha funzionato per tantissime persone.
Buoni propositi
Per quanto riguarda il passaggio ad una dieta sana, iniziate limitando il consumo di carne alle carni biologiche, bianche, e riducendo le quantità a favore della qualità. Provate le alternative golose vegetali, dal tempeh con cui fare qustose scaloppine alle cotolette di tofu. Sostituite il latte con alternative vegetali, come il latte di riso o di soia, e provate a cucinare i vostri piatti preferiti al forno o al vapore, con più spezie, senza burro formaggio e uova, e meno condimenti grassi. Riempite il frigo di frutta e verdura , scegliendo quelle che amate maggiormente e provando nuovi sapori. Basta una manciata di noci, un filo di salsa di soia e qualche carotina per rendere la triste insalatina croccante e saporita senza aumentare le calorie. Basteranno questi pochi semplici cambiamenti ad ottenere sin da subito un grande risultato: rendervi conto che mangiare sano è più economico e vario di quanto credevate e non comporta rinunce impossibili, così come comprendere che fare più attività fisica non richiede troppo tempo e dedizione, non bisogna mica sottoporsi agli allenamenti impegnativi degli atleti professionisti!Per quanto riguarda il terzo grande obiettivo: smettere di fumare, in questo periodo di crisi economica è bene, per riuscire a perseguirlo, utilizzare per acquisti più salutari i soldi riservati alle sigarette. Una cena dal giapponese a base di pesce, un vestito nuovo, una seduta dall’estetista, un weekend in campagna, un libro, un paio di orecchini. Mettete da parte ogni giorno i 5 euro in media destinati al pacchetto di morte e scoprirete di avere oltre 1825 euro all’anno da spendere in viaggi, cene, vestiti, regali, risparmi e altre cose che vi rendono felici e fanno felici le persone che amate.Spesso a renderci nervosi sono gli imprevisti e la mancanza di svago, un nervosismo smaltito con le sigarette. Se invece avessimo un bel gruzzoletto da parte per non farci cogliere impreparati dagli imprevisti e riuscissimo ad investire più risorse economiche nelle nostre passioni, avremmo bisogno di fumare meno senza sforzi. Ovviamente ognuno trova le sue strategie per smettere di fumare, ma oltre a quella primaria della salute, la spinta della ricompensa economica è sicuramente un incentivo molto forte che ha funzionato per tantissime persone.