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Post n°26 pubblicato il 23 Febbraio 2007 da cs206
Quale valore ha una speranza quando ad essere in gioco é la vita di una persona a te cara, che valore ha l'educazione al rispetto delle regole quando sai che una sostanza proibita può alleviare le sofferenze ad una persona amata, può migliorare la qualità della vita che le rimane e forse aiutarlo nel combattere la malattia che lo sta uccidendo? Ipotesi non fondata, pura fantasia, non importa...il desiderio di, se non altro, alleviare le sofferenze ad una persona amata, sono certo, ti porta a riflettere su cosa sia veramente il diritto alla vita, il diritto ad una vita di qualità ed a mettere sull'altro piatto della bilancia la democrazia e cosa significhi democrazia... Potere al popolo, quale popolo? Chi fa parte di questo popolo...A me sembra + un'oligarchia praticata da chi di problemi non ne ha, da chi trova il tempo x preoccuparsi delle lacrime di coccodrillo di "Melita" e x i vari "tronisti" di turno, x una gatta che suona il piano forte mentre ci sono persone che stanno muorendo e si vedono negata una speranza.... C'é la possibilità di avere dei farmaci che in Italia sono proibiti e che possono essere assunti continuando le terapie già in uso. L'iter da seguire é il seguente: Nonostante dal punto di vista formale l'uso terapeutico dei derivati della cannabis sia autorizzato dal Testo Unico sulle sostanze stupefacenti (DPR 309/90), in Italia a tutt'oggi non esistono fonti legali di approvvigionamento di tali sostanze. Esistono al momento sul mercato estero due cannabinoidi sintetici, il dronabinol (registrato come Marinol® in USA, ma prodotto anche in Germania) e il nabilone (Cesamet®), entrambi approvati per il trattamento della nausea e del vomito nelle chemioterapie antitumorali e nell'anoressia in malati di AIDS. Per ordinare all'estero tali specialità medicinali, occorre seguire la procedura richiesta dall'art. 2 del D.M. 11-2-1997 (Importazione di specialità medicinali registrate all'estero) . In concreto l'iter da seguire è questo:
Per quanto riguarda l'onere della spesa di acquisto del farmaco l'art. 5 del D.M. 11.2.1997 sopra citato dice: Per eventuali ulteriori informazioni sulla procedura di importazione dei farmaci dall'estero contattare medicalcannabis@medicalcannabis.it Per scaricare le informazioni contenute in questa pagina in formato PDF clicca qui Da ACT In pratica...se hai i soldi...é la solita storia... Ditte estere produttrici di specialità medicinali a base di derivati della cannabis Derivati sintetici Marinol ® (dronabinol) Solvay Pharmaceuticals, Inc. Dronabinol Christian Steup Cesamet® (Nabilone) Cambridge Laboratories Ltd, Inflorescenze di Cannabis sativa: Bedrocan® e Bedrobinol® Estratti naturali a contenuto standardizzato di THC e CBD: Sativex® Per la importazione in Europa:
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