Creato da torquato_accetto il 24/11/2008

Computer Music

Comporre musica elettronica con un software open source

PREFAZIONE 3

Post n°6 pubblicato il 12 Dicembre 2008 da torquato_accetto

Tag: computer, computer music, csound, instruments, musica, musica digitale, musica elettroacustica, musica elettronica, orchestra, score

Gli 'instruments' in una 'Csound orchestra' (vedi "Syntax of the Orchestra") sono definiti con una semplice sintassi che invoca delle 'routines' per processare audio complesso.

Una 'score' (Vedi "The Standard Numeric Score"), passata all' 'orchestra' contiene il 'pitch' codificato numericamente e l'informazione sul controllo.

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PREFAZIONE 2

Post n°5 pubblicato il 30 Novembre 2008 da torquato_accetto

Tag: computer, computer music, csound, musica, musica digitale, musica elettroacustica, musica elettronica

Sin dalla specificazione moment-by-moment, comprensiva di un suono, l'output all'inizio dell'utilizzo di Csound può risultare tedioso.
Perciò il controllo è garantito in due modi:

dagli 'instruments' in una 'orchestra'
dagli 'events' all'interno di una 'score'

Una 'orchestra' è in realtà un programma computerizzato che può produrre suono,
invece una 'score' è un insieme di dati che il programma può eseguire.

'Orchestra' e 'Score' comunicano tra loro attraverso la caratteristica del 'rise-time' che è una costante collocata in un'instrument', oppure una variabile di ciascuna nota descritta nella 'score'; tutto ciò e molto altro, dipende da come l'utente vuole controllare il processamento.

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PREFAZIONE AL MANUALE DI CSOUND

Post n°4 pubblicato il 30 Novembre 2008 da torquato_accetto

Tag: computer, computer music, csound, musica, musica digitale, musica elettroacustica, musica elettronica

Realizzare musica al computer avviene con la sintesi dei segnali audio con punti discreti, oppure si possono realizzare brani che utilizzano una continua forma d'onda.
Ci sono molti modi per fare ciò, ciascuno affrontabile con una diversa maniera di controllo.
La "sintesi diretta" genera forme d'onda che esemplificano una 'stored function' che a sua volta rappresenta un singolo ciclo.
La "sintesi additiva" genera i principali armonici parziali di un suono complesso ('complex tone') ciascuno con il proprio inviluppo di 'loudness'.
La "sintesi sottrattiva" inizia con un 'complex tone' e lo filtra.
La "sintesi non-lineare" usa la modulazione di frequenza e il 'wave shaping' per dare ai semplici segnali caratteristiche complesse, mentre la esemplificazione e il processamento di un suono naturale consentono di usare quest'ultimo come meglio si desidera.

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