Roba da 'CUCCI'

Post N° 376


<<Nella sua vita, aveva spinto fino alle estreme conseguenze moltissime cose, ma solo tra quelle non particolarmente importanti, come trascinare dei litigi che si sarebbero risolti con semplici parole di scusa, o non telefonare pił a un uomo di cui era innamorata, pensando che la relazione non avrebbe co
ndotto a niente. Era stata intransigente solo quando era risultato facile esserlo: per esempio, dimostrando a se stessa la propria forza e la propria indifferenza, anche se in realtą era una donna fragile, che non aveva saputo emergere negli studi, nelle competizioni sportive scolastiche, nei tentativi di mantenere l'armonia nella propria casa.Aveva debellato i difetti piu' semplici, per ritrovarsi sconfitta nelle cose importanti e fondamentali. Riusciva ad assumere i tratti della donna indipendente, nonostante avesse un disperato bisogno di compagnia. Dovunque arrivasse, catturava gli sguardi di tutti i presenti: alla fine, pero', concludeva la serata da sola, in convento, davanti al televisore che non sintozzava neppure i canali migliori. Agli amici aveva dato l'impressione di essere un modello che gli altri dovevano invidiare; aveva sprecato la parte migliore delle sue energie, tentando di essere all'altezza dell'immagine di se' che si era creata nella mente. Per questo non le erano rimaste forze sufficienti per essere se stessa: un persona che, come tutte, aveva bisogno degli altri per essere felice. Ma gli altri erano cosi' difficili! Avevano reazioni imprevedibili, si circondavano di difese e si comportavano proprio come lei, mostrandosi indifferenti a ogni cosa. Quando compariva qualcuno piu' aperto nei confronti della vita, o lo respingevano immediatamente, oppure lo facevano soffrire, considerandolo inferiore e ingenuo.>>(Coelho, Veronika decide di morire)che dire... sto leggendo questo libro e questo passo mi ha colpito particolarmente...probabilmente un paio d'anni fa' non sarebbe stato cosi'... ora mi sento diversa.un abbraccio a tutti