cucciolodimamma_2010

juve prima


 Juve sempre prima. Roma ko chocI bianconeri battono un coriaceo Cesena con Marchisio e Vidal. Crollano i giallorossi, travolti a Firenze per 3-0 con tre espulsi.Articoli Correlati
Nedved: "Marchisio diventerà un grandissimo"L'ex centrocampista della Juventus rende merito al giovane bianconero: "Sarà presto tra i grandi del mondo".
Pioli: "Vittoria fondamentale"Il tecnico rossoblù è soddisfatto per i 3 punti ottenuti in un importante scontro in chiave salvezza e si gode le giocate di Diamanti.
Conte: "Alex? Vediamo""Bisogna parlarne nel momento e nelle sedi opportune, i giocatori che ho già però sono i migliori al mondo. Adesso pensiamo alla partita di giovedì".
Notizia del 4 dicembre 2011 - 16:56La copertina della quattordicesima giornata di serie A non va alla Juventus, che supera in casa un coriaceo Cesena confermando il primato in classifica, ma al fracasso della Roma a Firenze. La giovane squadra di Luis Enrique naufraga per 3-0 contro la Fiorentina, chiude in crisi di nervi con tre espulsi e con la sensazione che il progetto di Luis Enrique sia già al capolinea dopo pochi mesi. Totti, costernato, guarda dalla panchina. Preziosa vittoria interna del Bologna contro il Siena, 0-0 tra Chievo e Atalanta. Bologna-Siena 1-0 Marco Di Vaio è tornato, e il Bologna risale la classifica. Il bomber rossoblu segna l’unico e decisivo gol della partita al 28’ del primo tempo: metà del merito va però a Diamanti, che mette in porta il suo capitano con un pregevole colpo di tacco. Gillet pochi minuti prima aveva compiuto uno strepitoso intervento su Larrondo. Nella ripresa il Siena le prova tutte, ma i felsinei resistono con ordine e portano a casa tre punti chiave per la salvezza. Chievo-Atalanta 0-0 0-0 combattuto tra Chievo e Atalanta. I bergamaschi sorprendono i veronesi attaccando con forza nei primi minuti, poi i gialloblu prendono le misure e disinnescano l’attacco della Dea. La gara vive dei lampi di Pellissier e Denis ma gli ottimi Consigli e Sorrentino hanno la meglio. Fiorentina-Roma 3-0 Al Franchi Luis Enrique incappa in una sconfitta senza appello, che aggrava le tensioni all’interno dello spogliatoio e intorno alla squadra giallorossa. Senza Osvaldo, lo spagnolo rinuncia a Totti e a Borriello (addirittura in tribuna) e punta sul tridente giovane Lamela, Pjanic, Bojan. La Roma attua un possesso palla inefficace e viene punita dai più pragmatici uomini di Delio Rossi, che possono contare su uno Jovetic in grande forma. Al 18’ la punta viola si guadagna e trasforma un calcio di rigore, con il bonus dell’espulsione di Juan per fallo da ultimo uomo. E’ un colpo troppo duro per la fragile formazione capitolina, che stenta a reagire e nel finale di tempo subisce il 2-0 di Gamberini, a segno con un imperioso colpo di testa. In affanno nella ripresa, Luis Enrique non concede spazio a Totti ed anzi inserisce gli insipidi Simplicio e José Angel, peggiorando la situazione per la squadra giallorossa, in balia dei gigliati, che sfiorano il gol con Silva. Un incubo gli ultimi dieci minuti per gli ospiti. Gago viene espulso per doppia ammonizione, Luis Enrique mette Greco per Cicinho. Roma in 9, e in panchina c’è Totti. A cinque minuti dal termine arriva il 3-0: Bojan para con il braccio un tiro di Nastasic e lascia il campo espulso in preda ad una crisi di nervi. Silva su rigore fa il tris segnando il suo primo gol in serie A. Juventus-Cesena 2-0 La Juventus conduce all’attacco tutto il primo tempo ma crea troppo poco dalle parti di Antonioli. Due le palle gol per i bianconeri dopo 45 minuti dominati: al 7’ Pepe libera Matri che calcia a lato, al 44’ Antonioli nega a Vucinic il vantaggio respingendo il diagonale del montenegrino di piede. Piemontesi sempre a testa bassa in avvio di ripresa, dopo la doppia occasione di Pepe in avvio, il Cesena intasa le fasce e il centrocampo e indebolisce la manovra bianconera. Conte quindi prova la carta Del Piero, ma non è giornata per il capitano: la sua gara numero 500 in A dura solo pochi minuti, Pinturicchio è costretto ad uscire per un profondo taglio al volto dopo un colpo fortuito di Rossi. Dentro quindi l’ex Giaccherini. A spazzare via le nubi ci pensa Marchisio, a segno di sinistro dopo un’ azione insistita condotta con Vidal e Pepe. Il Cesena crolla: a dieci minuti dalla fine Antonioli stende l’ex compagno Giaccherini. Rigore ed espulsione, in porta ci va il difensore Rodriguez, fulminato dal tiro dal dischetto di Vidal. Bologna-Siena 1-0 28' Di Vaio (B) Chievo-Atalanta 0-0 Fiorentina-Roma 3-0 17' rig. Jovetic (F), 44' Gamberini (F), 86' rig. Silva (F) Juventus-Cesena 2-0 72' Marchisio (J), 83' rig. Vidal (J) Juventus 29 Milan 27 Udinese 27 Lazio 22 Napoli 20 Palermo 19 Roma 17 Catania 17 Cagliari 17 Fiorentina 16 Chievo 16 Atalanta 15 Parma 15 Genoa 15 Inter 14 Siena 14 Bologna 14 Novara 10 Cesena 9 Lecce 8