Ogni sera, al tramonto, spegneva le luci e lasciava che il buio la sommergesse.
Se ne stava seduta nel silenzio della casa o, forse, era il silenzio della casa che le si sedeva in grembo e si lasciava accarezzare dalle sue mani.
Dicevano che restasse così fino al mattino: con lo sguardo verso la porta. In attesa.
E quando una donna attende c'è sempre un uomo che tarda all'appuntamento.
In paese si parlava da anni di questa incredibile storia d'amore.
E molti la portavano come esempio di costanza e di speranza, di pazienza e di salvezza, di tristezza e di nostalgia.
In sostanza, di amore.
Ma nessuno le pose mai una domanda al riguardo e nessuno seppe mai cosa attendesse da 2450 notti.
Quando morì fu solo chiaro a qualcuno che l'amore è sempre frutto di una leggenda.