CLEAN moleskine

tant pai di scaarp...


foggiabarifoggia, tre ore e mezze andata a ritorno. Il treno regionale si ferma ogni duecento metri nelle stazioni più improbabili, in mezzo alla campagna, tra campi di carciofi e uliveti secolari. quando si dice tranquillità. in treno non si può dormire per dieci minuti consecutivi perchè quando il treno inchioda in una stazione sconosciuta si piega, va in avanti a rincula. il risultato è che ho torcicollo e dormo ad intervalli di pochi minuti.Quando arrivo a Bari sono così assonnato che seguo il fiume di persone che scende, le seguo nel sottopassaggio risalgo in superficie e... sorpresa, le persone che ho seguito non dovevano andare dove volevo andare io.Così nuoto controccorrente nel sottopassaggio risalgo e mi appisolo al semaforo rosso, mi giro e c'è la ragazza della monetina (quella di cui parlavo nell'altro post che proponeva convivenza prima ancora di una presentazione) ho scoperto il suo nome e vedendo che non la bloccavo mai quando parlava mi ha raccontato tutta la sua storia e quando dico tutta intendo dire tutta.Ho sentito così tante cose che inconsciamente ho iniziato a pensare in barese.Stamattina alla ricerca di un paio di scarpe ho detto in mente "Moho co tant pai di scaarp giust queeel doveev andaar a peerdr?"alchè ho rabbrividito e da quel momento in poi ho smesso di pensare per paura di imbattermi in qualche altra frase di dubbia provenienza.domani si comincia! che la forza sia con ME!Aggiornamentovisto che molti non hanno compresola frase misteriosa ecco la soluzione:"Moho co tant pai di scaarp giust queeel doveev andaar a peerdr?"tradotto diventa..."Mha, non tante paia di scarpe giusto quelle dovevo perdere?"