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La felicità secondo il Financial Times


Basta andare in una qualsiasi libreria e possiamo vedere decine di libri che spiegano o indicano la strada per raggiungere quello che tutti desiderano: la felicità.Io ho una teoria tutta mia che sembra funzionare, dato che sono in uno stato molto prossimo alla felicità ma vi spiegherò il tutto più avanti, quando mi andrà di farlo.Il Financial Times ha interpellato un paio di ricercatori, Nick Powdthavee e Carl Wilkinson i quali hanno stilato una classifica di sette punti calcolando l'impatto emotivo di particolari eventi.Per me è una cagata, ma visto che il mio blog è il regno delle cagate...IL DENARO - dicono che i soldi non facciano la felicità, ma di certo possono aiutare molto, soprattutto se possono portare ad uno status più prestigioso nella società.GLI AMICI - secondo i due ricercatori gli amici sono molto più importanti del denaro. Ad un aumento di stipendio di mille sterline è associato un incremento di felicità pari a 0,0007 punti mentre vedere i propri amici più spesso la incrementa di 0,161 punti. VINCERE LA LOTTERIA - di recente è stato scoperto che prima di godersi una vincita della lotteria ci vogliono almeno due anni. Questo perchè, sempre secondo i ricercatori, un euro vinto non vale tanto quanto un euro guadagnato.PERDERE IL LAVORO - ovviamente è l'esatto opposto della felicità, ma, secondo uno studio, chi è già disoccupato vedrà attenuato il proprio dispiacere de altre persone sono a loro volta senza lavoro.Il famoso "mal comune mezzo gaudio".GLI AMICI GRASSI - se siamo circondati da persone grasse, non dobbiamo competere con loro per restare magro e, quindi, sono più felice.IL DIVORZIO - per gli uomini il periodo peggiore è l'anno che precede il divorzio. Per le donne inizia due anni prima con la felicità che si risolleva nell'anno che lo precede.LA FELICITA’ E’ CONTAGIOSA - se un amico che vive entro un chilometro di distanza da noi diventa felice in modo significativo, la nostra felicità aumenta del 25%Sarà davvero così? Per me no, ma non mi permetterei mai di criticare quello che dicono due ricercatori.Negli anni ho letto abbastanza da trovare persone che confermavano quello che pensavo fosse il modo migliore di prendere la vita e raggiungere uno stato di serenità, di felicità.E non ha molto in comune con quello che hanno scritto i due ricercatori.Non credo sia necessario formulare calcoli o teorie per trovare la felicità.Ma ne riparleremo...