Uno studio pubblicato dal Journal of Experiental Social Psychology rivela che le persone abituate ad una rigorosa igiene personale tendono a sentirsi moralmente superiori alle altre. Forse questo è lo studio più inutile di cui abbia mai letto, ma non mi sembrava bello mettere solo la foto di una pornostar senza qualche cosa di interessante.Io credo di avere un'igiene personale discreta ma non sono un moralista.Infatti, se definiamo il moralista come "chi è portato a giudicare cose e persone solo da un punto di vista morale, e con eccessiva intransigenza" non lo sono affatto. Nel momento in cui una persona non fa del male al prossimo, male fisico intendo, per me è libero di fare quello che vuole.Del resto, se analizziamo quali sono alcune delle attività immorali (fumo, droghe, pornografia, bestemmie, immondizia e adulterio) scopro che io:fumo (ma solo perchè così vado un po' più piano in auto e rischio meno di spiattellarmi contro un Iveco)ho usato sostanze definite droghe (canne a volontà e anche un paio di volte cocaina)amo il pornosono un bestemmiatore serialesputo il chewing gum per strada (ma non sui marciapiedi e solo perchè poi finisce che il piede sopra ce lo metto io)sono anche un traditore seriale (non riesco a resistere al richiamo del "cunny honey")Quindi, come posso fare io la morale a qualcuno se sono il primo ad avere comportamenti "immorali"?
Igiene e morale
Uno studio pubblicato dal Journal of Experiental Social Psychology rivela che le persone abituate ad una rigorosa igiene personale tendono a sentirsi moralmente superiori alle altre. Forse questo è lo studio più inutile di cui abbia mai letto, ma non mi sembrava bello mettere solo la foto di una pornostar senza qualche cosa di interessante.Io credo di avere un'igiene personale discreta ma non sono un moralista.Infatti, se definiamo il moralista come "chi è portato a giudicare cose e persone solo da un punto di vista morale, e con eccessiva intransigenza" non lo sono affatto. Nel momento in cui una persona non fa del male al prossimo, male fisico intendo, per me è libero di fare quello che vuole.Del resto, se analizziamo quali sono alcune delle attività immorali (fumo, droghe, pornografia, bestemmie, immondizia e adulterio) scopro che io:fumo (ma solo perchè così vado un po' più piano in auto e rischio meno di spiattellarmi contro un Iveco)ho usato sostanze definite droghe (canne a volontà e anche un paio di volte cocaina)amo il pornosono un bestemmiatore serialesputo il chewing gum per strada (ma non sui marciapiedi e solo perchè poi finisce che il piede sopra ce lo metto io)sono anche un traditore seriale (non riesco a resistere al richiamo del "cunny honey")Quindi, come posso fare io la morale a qualcuno se sono il primo ad avere comportamenti "immorali"?