Cucinamanumaxosa

Torta cò bischeri


Torta cò bischeriPortata: DessertCucina tradizionale toscanaRicetta di: Wanda (mia nonna)Ingredienti per la pasta: gr. 100 di zuccherogr. 100 di burrogr. 200 di farina3 uovagr. 6 di carbonato di ammoniogr. 10 di liquore stregagr. 10 di maraschinoscorza di limone e d'arancia grattugiate. Ingredienti per il ripieno: gr. 100 di risogr. 150 di cioccolato fondentegr. 20 di cacaogr. 100 di zucchero5 uova mediegr. 50 di scorza d'arancia canditagr. 50 di pinoligr. 50 di uva sultaninagr. 10 di liquore stregagr. 10 di maraschino Preparazione della pasta: Preparare circa 10 ore prima il "catino dell'impasto": unire i tuorli con lo zucchero e lo zucchero vanigliato e montare bene il tutto, aggiungere l'albume montato a neve anch'esso. Aggiungere il burro fuso, la scorza e il liquore (maraschino e strega), amalgamare poi con la farina (circa 1/3) sino a raggiungere un composto piuttosto lento. Trascorse le 10 ore unire il resto della farina, fino a raggiungere una consistenza necessaria per foderare dello stampo.Preparazione del il ripieno: il "catino del ripieno" andrà preparato almeno 10 ore prima dell'utilizzo: bollire il riso, scolarlo e mentre è ancora caldo unire il cioccolato fondente spezzettato, il cacao e lo zucchero. Una volta raffreddato il tutto unire gli aromi: maraschino, liquore strega, scorza di limone ed arancia, lo zucchero vanigliato, i pinoli, l'uva passa, e 2 uova. Trascorse le 10 ore unire le restanti uova leggermente sbattute a parte fino ad ottenere un composto piuttosto morbido. Riempire lo stampo foderato, con il ripieno preparato, decorare con delle strisce di pasta disposte a rete sulla superficie della torta, sfrangiare i bordi e ripiegarli verso il centro della torta dandogli la forma di "pirulini" ritti, i famosi "bischeri", che la coroneranno quasi fossero dei "merli". Cuocere in forno alla temperatura di 200°c. fin quando la pasta avrà preso un colore nocciola. Nota da Wikipedia: La torta co' bischeri o torta co' becchi è un dolce tipico di Pisa e di Lucca. Ha la forma di una crostata di pasta frolla ripiena di un impasto a base di riso e cioccolata. La versione classica pisana (tipica dei comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano) è fatta coprendo completamente la superficie di una teglia circolare con uno strato di pasta frolla facendo in modo che la pasta frolla debordi abbondantemente. Il tutto viene poi riempito di un impasto a base di riso bollito, uova, cioccolata, uvetta, pinoli, frutta candita e aromatizzato con noce moscata e liquore (rum, Strega o altro). La pasta frolla che deborda dalla teglia viene ripiegata sul bordo dell'impasto a piccoli lembi con la forma tipica di beccucci talvolta a punta e guarnita con alcune striscine di pasta frolla a rombo come fosse una crostata, secondo i gusti la si può trovare anche cosparsa di zucchero vanigliato.