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Cannoli siciliani


Cannoli sicilianiPortata: DessertCucina tradizionale sicilianaRicetta di: RosaliaIngredienti per le cialde:120 gr di farina20 gr di burro o strutto 20 gr di zucchero semolato 40 ml circa di Marsala  1/2 cucchiaino di cacao amaro 1/2 cucchiaio di aceto un pizzico di saleolio di semi, per friggereIngredienti per il ripieno:450 g di ricotta di pecora freschissima100g di canditi 100 g di gocce di cioccolato 200 g di zucchero 2 cucchiai di acqua di fior d’arancio Occorrono dei cilindri di metalloPreparazione:Versate a fontana su un  piano la farina setacciata, mettete al centro un cucchiaio di zucchero, una presa di sale, il cacao, l’aceto, il burro e il Marsala, sufficiente ad ottenere una pasta consistente. Impastate il tutto, poi formate una palla. Avvolgetela nella pellicola per alimenti o in un panno e lasciatela riposare per 1 ora al fresco o nella parte bassa del frigo. Per il ripieno, lavorate in una terrina la ricotta passata al setaccio con l’acqua di fior d’arancio e lo zucchero. Quando il composto sarà cremoso incorporatevi il resto degli ingredienti e mettete in frigorifero per 30 minuti. Stendete la pasta  a 2 mm. di spessore e con un tagliapasta di 8-10 cm circa di diametro ritagliate dei dischi. Potete anche ritagliare dei quadrati di 10 cm di lato. Utilizzate dei cannelli metallici ed avvolgete su ciascuno un disco di pasta, sovrapponendo due lembi ed unendoli con il collante così composto: 1 uovo, 2 cucchiai di farina, 1 cucchiaio d’acqua che andranno amalgamati sino ad ottenere un pastella consistente. In alternativa al collante va anche bene l’albume. Friggete i cannoli in abbondante olio e, quando saranno di un bel colore dorato scuro, scolateli su carta assorbente e appena tiepidi sfilateli dai cannelli. Ripetete l’operazione fino ad esaurire la pasta. Farcite i cannoli con un cucchiaino da caffè o con una tasca da pasticcere con la bocchetta molto larga. I cannoli vanno farciti al momento di servirli, perché altrimenti la cialda diventa morbida in quanto assorbe l’umidità del ripieno. Se non vi è possibile farlo al momento, servitevi del cioccolato fuso per rivestire con l’aiuto di un pennello la parete interna del cannolo. Decorate ogni singolo cannolo con delle scorze d'arancia candite oppure guarnite con delle ciliegine candite. Infine spolverate con zucchero a velo.Nota: La leggenda narra che il cannolo prenda il suo nome dalla parola volgare “canna”, ossia “rubinetto” in Siciliano. Ed è proprio così, come dimostratoci anche da vari documenti dell’epoca che attestano senza ombra di dubbio che il collegamento tra il dolce e i rubinetti, dai quali per scherzo si faceva uscire crema di ricotta invece di acqua, effettivamente esiste. E un dolce con una storia così lunga non può che entrare nella leggenda, e arrivare fino a noi così da poter provare quello che provarono i nostri antenati centinaia di anni fa, assaggiando questa prelibatezza.