FriciòPortata: DolciOrigine: PiemonteOccasione: CarnevaleDifficoltà: FacileNota:Tipici dolci della tradizione carnavalesca piemontese.Ingredienti per 6 persone:250 ml latte200 gr di farina 3 uova 50 gr di uvetta sultanina ben strizzatta 100 gr di zuccherosale [un pizzico] scorza di un limone grattugiata olio per friggerePreparazione:Mettete la farina in una ciotola, versateci poco alla volta il latte in modo da ottenere una pastella piuttosto densa e liscia. Unite il sale, la scorza di limone, le uova [una alla volta] e l'uvetta strizzata.Riscaldate nell' apposita pentola l'olio e quando è ben caldo ma non bollente prendete con un cucchiaino un po' di pasta e, aiutandovi con un altro cucchiaino, fate cadere l'impasto nell'olio.I friciò si gonfieranno e si gireranno da soli. Il segreto sta nel friggerli pochi per volta e sempre in abbondante olio. Appena saranno diventati ben gonfi e dorati, scolateli e adagiateli su della carta assorbente. Vanno serviti subito spolverizzandoli con lo zucchero.Nota:Dolcetti tipici del Carnevale che sono abbastanza simili alle castagnole e alle bignole ma che all’interno hanno anche l’uvetta sultanina. I friciò piemontesi sono buonissimi e, come la maggior parte delle ricette del carnevale, sono fritti, purtroppo sono piccole bombe caloriche ma uno sgarro ogni tanto si può sempre fare, no?
Friciò
FriciòPortata: DolciOrigine: PiemonteOccasione: CarnevaleDifficoltà: FacileNota:Tipici dolci della tradizione carnavalesca piemontese.Ingredienti per 6 persone:250 ml latte200 gr di farina 3 uova 50 gr di uvetta sultanina ben strizzatta 100 gr di zuccherosale [un pizzico] scorza di un limone grattugiata olio per friggerePreparazione:Mettete la farina in una ciotola, versateci poco alla volta il latte in modo da ottenere una pastella piuttosto densa e liscia. Unite il sale, la scorza di limone, le uova [una alla volta] e l'uvetta strizzata.Riscaldate nell' apposita pentola l'olio e quando è ben caldo ma non bollente prendete con un cucchiaino un po' di pasta e, aiutandovi con un altro cucchiaino, fate cadere l'impasto nell'olio.I friciò si gonfieranno e si gireranno da soli. Il segreto sta nel friggerli pochi per volta e sempre in abbondante olio. Appena saranno diventati ben gonfi e dorati, scolateli e adagiateli su della carta assorbente. Vanno serviti subito spolverizzandoli con lo zucchero.Nota:Dolcetti tipici del Carnevale che sono abbastanza simili alle castagnole e alle bignole ma che all’interno hanno anche l’uvetta sultanina. I friciò piemontesi sono buonissimi e, come la maggior parte delle ricette del carnevale, sono fritti, purtroppo sono piccole bombe caloriche ma uno sgarro ogni tanto si può sempre fare, no?