Cuogatta

L'arcobaleno

Dopo la pioggia c'è l'arcobaleno, è così che si dice, giusto? Beh, questo periodo della mia vita lo voglio chiamare proprio così. Arcobaleno. Semplice, naturale, colorato, limpido, luminoso e soprattutto gioioso! Ci sono stati momenti di pioggia incessante, momenti in cui la rabbia che soffocavo dentro non potevo buttarla fuori, momenti in cui bisognava fare buon viso a cattivo gioco.  Ma adesso la pioggia è andata via e ha lasciato nel cielo un bellissimo arcobaleno colorato. Si dice anche che alla fine dell'arcobaleno ci sia una giara piena d'oro, un tesoro inestimabile, custodito da magici folletti incantati. Non so se alla fine del mio arcobaleno troverò i folletti, ma di sicuro ci sarà un meraviglioso tesoro.

Buona giornata a tutti.

Ravioli con crema di zucca e salsiccia

L'anno nuovo è iniziato con tanti buoni propositi e tanti obiettivi da raggiungere. Uno fra questi è quello di trovare un lavoro. Purtroppo, da un pò di anni a questa parte, nel sud del Paese riuscire in quest'intento sta diventando un pò un'utopia. Allora vedi che vanno avanti sempre le stesse persone, i raccomandati, i parenti, quelli che leccano culi come gelati,.....insomma, è inutile persino sperare di trovare qualcosa che ti faccia raccimolare qualche soldino, anche se non è il sogno della tua vita. Ultimamente va di moda il curriculum vitae con foto (previa esclusione della lettura dello stesso), ma ci rendiamo conto????? Dobbiamo lavorare o fare concorsi per miss Italia? L'età massima  è di 18-26 (o 27-29) anni per fare la commessa in un negozio di merda: ma stiamo scherzando? Come se non bastasse i concorsi pubblici si sa già che fine vanno a fare e perciò a noi (poveri mortali in cerca di un lavoro)non resta altro che un enorme senso di sconforto, che spesso ti porta ad una nevrotica depressione che ti fa mandare tutti a quel paese! Sfortunatamente, ci sono quelli come me che non mollano e che cercano in tutti i modi di trovare qualcosa, di arrangiarsi alla meglio, per non sentirsi fannulloni o parassiti. La testa dura non mi manca, proverò finchè non avrò ottenuto quello che voglio.                                                         Per tutte le altre speranze che ho per quest'anno non mi resta che aspettare: tutto ciò che vale merita di essere atteso.

Intanto vi lascio la ricetta di questi favolosi ravioli.

Ingredienti x 2 persone:

PER LA PASTA FRESCA:

1 uovo

100 g di farina

1 pz.sale

PER IL RIPIENO ED IL SUGO:

400 g di zucca tagliata a dadini

300 g di salsiccia con finocchietto (priva dell'intestino esterno)

olio evo

sale, pepe

1/2 bicchiere di vino rosso

aglio

Impastare la pasta e lasciarla riposare in un canovaccio per 30 minuti a temperatura ambiente.

Nel frattempo, far soffriggere in una capiente padella l'aglio nell'olio. Aggiungere la zucca e la salsiccia sbriciolata. Dopo 3 minuti aggiungere il vino e lasciare evaporare. Aggiungere dell'acqua, salare e pepare e lasciar cuocere ed appassire per circa 30 minuti.

Quando il sugo è pronto, frullare tutto nel mixer e dividere il composto in 2 parti: una per il ripieno e l'altra per il sugo.

Stendere la pasta e formare dei ravioli. Riempirli con la farcia e richiudere con un altro strato di pasta.

Lessarli in abbondante acqua salata e, una volta cotti, farli saltare nella padella col resto del sugo.(se questo è molto denso si può aggiungere un pò d'acqua calda). 

Impiattare, servire con un filo d'olio e parmigiano grattato.

Buon appetito.

N.B.= Io ho fatto i ravioli utilizzando quest'aggeggio che ho comprato alla Tupperware, è comodissimo e divertente! Provatelo!