Fra due pagine vuote è riposta una rosa blu, la quale inizia già a scurirsi e ad appiattirsi. Mentre sfoglia le pagine, il profume delle rose riposte fra esse inebriano l'aria. Una piccola scritta in una delle pagine vuote.

M.           ciao cucciolo ;))))F.               Cucciolo?..                        Ma Io sarei un Dio...                        E tu dovresti essere a circa un                        metro da qui...                        aspetta che controllo...M.             si, si sono proprio lì ;))))                        attaccata a internet dal mio portatile ;))))                        non ho saputo resistere  F.                 Ammazza...                        Devo proprio essere noioso a letto...                        Ma dopo vediamo se scegli Me o…

Secondo me è preferibile amare e soffrire, piuttosto che non amare, se non amiamo non siamo nessuno: siamo grigi, incolore, uggiosi come la subdola nebbia di dicembre, che servendosi di un manto di fittizia trasparenza, intristisce la natura, simulando la sua indole di meretrice, che si vende per quattro soldi, al duro rigido inverno, adducendo poi…