ritorno ad amare

vorrei chiamarti


Vorrei chiamarti,questa notte buia,e insonne;vorrei chiamarti,quando sono solo,quando la tristezza mi insegue,e i giorni sono grigi e squallidi;vorrei chiamarti,quando ho voglia di parlare,di dirti cose,che sento,che provo;che voglio dividere;vorrei chiamarti,quando tutto sembra finito,perduto,quando ne ho abbastanza del mondo,quando il tempo non passa più;come questa notte,senza tempo,fosca,con le nubi,che velano la luna;e l’estate è alla fine,e se ne và;vorrei chiamarti,per dirti,cose che non hai capito,che non hai sentito.