ritorno ad amare

niente e l'infinito


T'amerò...dimenticando le difficoltà di questa vitae prenderò da te il nettare della tua semplicità di donna.T'amerò come se fossi della Primavera il fior nascente,liberando il cuore tuo,incatenatoa questo covo di spine e lacrimee preghiere.T'amerò semplicemente,perchè io sono il niente e tu sei l'infinito,perchè anche il niente.. ha bisogno dell'nfinito per poter esistere.T'ameròcome se fossi dell'autunnofoglia danzante al triste ventoed io sottile melodiache vorticosa ti rende libera.Sarai l'essenzadi un profumo che da vita...ribollente oceano di sanguedilagante nelle vene.Sarai ricordo incacellabiletra le righe di una poesiache solo servirà a capirel'inutilità dell'esistenzaquando un giorno te ne sarai andata via.