ritorno ad amare

cuore di mamma


Hai donato il tuo cuore e con esso tutto il tuo amorea creature da te generate, da te poi educate, cresciute forse anche viziati.Ma sono diversi come è giusto che sia, ognuno con le sue manie, con la propria voglia di dire, tu sei solo mia,  ed è giusto anche questo, se un limite poni e senel tuo cuore e nei loro la pace riponi.Ma vorresti scappare lontano da tutto e da tutti, sentire che ancora ce la puoi fare, che ancora sei capace  di amare se nessuno ti tarpa le ali, vorresti volare sentire sul viso nuova aria vibrare e ancora quel vento lontano che smuoveva i capelli,  sentire il sapore di quella libertà mai avuta, mai appieno goduta.Vorresti fiducia, ora che il tempo è  passato, essere creduta,  capita se non proprio  ammirata, per quello che doni per quello che fai, o per quello che hai dato, per quello che hai fatto, per aver donato te stessa con tutta la forza che avevi senza mai aver tradito quello in cui avevi creduto. E ora sei stanca ti senti delusa, forse sconfitta e ti chiedi a cosa è servito donare o sprecare così la tua vita a gente cheforse recita solo una parte, ma poi non visto si fa la sua vita percorre la strada che vuole, senza capire che sa provocare soltanto dolore.Ma il tuo è un cuore di mamma, diverso dagli altri e sa farti  chiudere gli occhi, sa farti non vedere, che si sta  esagerando e non è loro diritto trattarti un oggetto come  se tu non avessi più un cuore che sa ancora come sempre  generare l’amore