ritorno ad amare

sogno di un pittore


Su Tabula Rasa con calde maniplasmerò i miei colorinell'armonia della poesiache mi sussurri.Fonderò il respiro nebbioso del tuo Karmanelle celesti trasparenze di una ninna nanna,nello stupore della prima neve vista cadere,nella scia del fiore rosso che mia madre getto'nella triste fossa in cui calavano mio padre.Impasterò l'ansia dell'ultimo esame, il turbamento di unBolero, i baci mai dati, le notti insonni,con le nere lacrime scivolate su di un amore di pietra,con l'accorato frusciare del pensiero nell'esile silenzio della matita che va.Lumeggerò  con spicchi di gioia zampillati da un girotondo, con il guizzo di una palla che salta tra ramidi pesco,  col chiassoso entusiasmo dell'ultimo giorno di scuola,finche' i ricordi che non ricordi si inseguiranno scintillanticome  i cavallini dorati di una giostra.Poi sederò qui, sotto il gazebo,ad ascoltare il fluire del tuo tempo.In una lontana notte d'estate,accarezzato dalla tua voce,scivolerò in un sonno di gelsomino.