PILOT 999

Volteggi...


A circa un mese dall'intervento F. sta meglio, niente febbre e niente senzo di disorientamento o mancanza di equilibrio.. come ci aveva detto il neurochirurgo quei sintomi sarebbero andati via via migliorando coi giorni.. e con un pacco di antibiotici e cortisonici.. e va bè.. La testa è testa e quando vai a toccare certe zone non sai mai cosa possa succedere. Ma va bene :) Oggi ha tolto gli ultimi 2 punti e tolto il bendaggio e gli ho potuto fare il tanto desiderato shampoo...
 stava impazzendo con quel turbante e con la testa in "disordine" diciamo... Di me che dire, vi aggiorno un pò, ieri sono andata in ospedale per una delle ultime visite di preparazione, praticamente sembrava lo studio di un archeologo (anziché di un chirurgo maxillo-facciale) che ricostruiva chissà quale opera d'arte o roba del genere, lo studio scheletrico del mio viso era tutto scarabocchiato da un folle con linee e numeri.. povera me, la faccio facile, ma ogni volta che vado stò lì lì per piangere... ma mando giù e non vedo l'ora che arrivi il 5/12/2011 ora X ... o forse dovrei dire che non vedo l'ora che arrivi  Natale.. così sarà tutto passato.Comunque ciò che mi rincuora è che ho molta fiducia nei due medici, in pratica uno studia il caso al millimetro su come tagliare e rimontare e scrive tutte le fasi che il chirurgo in sala operatoria eseguirà. Mi fido di loro, mi hanno preso a cuore le infermiere, ieri ho fatto anche il giro per il reparto di degenza, carino, pulito e nuovo (non è un albergo ... sempre ospedale è...)!! La degenza durerà presumibilmente massimo 5-6 giorni poi a casa a contare i giorni, e ogni giorno che passa ritroverò me stessa anche nello specchio.. ora, beh.. diciamo che non sono molto io... ma non dipende più da me... che lo capissero un pò. Va bè, F. l'ha raccontata bene e spero per me che vi possa dire un giorno che è stato peggio il prima che il dopo :). Intanto in questo mesetto mi devo rilassare e godermi ogni attimo di vita che scorre. Senza fare mai troppi progetti.. perchè..come diceva Robert Burns: il guaio nel fare progetti per il futuro, anche se sei in grado di prevederlo, è che il destino riesce sempre ad intervenire e a sconvolgere i migliori progetti di uomini e topi...  Baci