Immobile, sulle fredde panchine della vita dita serrate a trattenere schegge di sogni infrantiocchi chiusi a fissare immagini a ricordo. Vento in un cielo ormai grigio di settembree foglie gialle da calpestare. Ci sarà un giorno nuovoriprenderà il cammino su viali incerti, ci saranno altri occhi da incrociaree finti sorrisi da ricambiare. Torneranno sogni e illusionie quelle schegge prigioniere voleranno,bugiarde,bucheranno le nuvole per colorare un nuovo cielo,ritroveranno il sole che le brucerà… ancora. A.Pinzuti © ottobre 2014