Cuore ferito

Il coraggio di essere umani...


Quando accorri in soccorso irrompi come un fiume in piena e lascia che le tue acque vengano alimentate dal torrente della generosità; se spezzi il pane ma ne conservi una parte per chi ne avrà bisogno, l'appetito che ti sarà rimasto verrà colmato dal sorriso riconoscente di chi in sofferenza ha pronunciato il tuo nome.Lascia che il fuoco della pietà divori il tuo cuore, che continui a covare sotto le ceneri, lascia che la tua compassione si espanda intorno come caldi raggi di sole, risplendi nella bontà come una scintillante mattinata estiva.Come terra fertile accogli la modestia e lascia che produca i suoi frutti; sii sempre e comunque te stesso in ogni occasione, per quanto potrai illuderti di ingannare gli altri non potrai mentire a lungo alla tua coscienza.In ogni tua parte nascosta pulsa la vita, un piccolo universo perfetto nella forma e nella sostanza; da questo deriva la tua importanza, sei parte di un immenso mistero, un minuscolo ingranaggio in quel grande miracolo che è la creazione...minuscolo ma non per questo insignificante...puoi creare il mondo o distruggerlo, puoi regalare la vita oppure toglierla.Ti basta un abbraccio, una stretta di mano, per dare una nuova speranza a chi sprofonda nella solitudine...puoi ignorare tutto ciò che ti accade intorno per poi ritrovarti a tua volta da solo.Se vuoi essere una stella non indugiare ad osservare passivamente il cielo, lascia che la luce che c'è in te trovi il giusto percorso per uscire...non è difficile essere uomini, ci cuole molto più coraggio ad essere umani.