Cuore ferito

Parole.....


Ogni giorno spendiamo centinaia di parole….frasi di circostanza, complimenti, apprezzamenti, parole d’amore e grida di insoddisfazione. Ogni giorno, con ognuna delle nostre parole, contribuiamo a costruire il mondo, possiamo distruggerlo e farlo rinascere, cambiarne l’aspetto e la sostanza…parole. Una parola può diventare l’arma più terribile che sia mai stata concepita, può distruggere le certezze, far cadere le speranze, spazzare via le illusioni; con una parola si può accendere un sorriso cos’ come alimentare il pianto…con una parola puoi dare la vita o aprire il più profondo degli abissi. Si dovrebbe forse prestare molta più attenzione rispetto a quanto si dice, si dovrebbe forse avere la pazienza di attendere qualche secondo prima di pronunciare una frase, un monito, un rimprovero, un apprezzamento. Quando l’istinto tenta di gridare sarebbe meglio pensare prima di agire…ogni nostra azione, sia essa verbale che materiale, non è mai fine a se stessa, ma si porta dietro tante piccole, invisibili conseguenze. Parlare d’amore senza averne gonfio il cuore porta illusione in chi ascolta, e l’illusione infranta porta a rinchiudersi in se stessi, a rinunciare a vivere, a non credere più nelle occasioni che può riservarci il futuro. Palesare affetti che non siano sentiti porta alla stessa illusione, così come ostentare una bontà di convenienza, oppure lasciare che siano gli schiaffi e i pugni a prendere il posto di ciò che non riusciamo ad esprimere. Ognuna di quelle centinaia di parole che ogni giorno lasciamo libere di muoversi intorno a noi, creano altrettanti piccoli mondi in coloro che le ascoltano, e questi si comporteranno di conseguenza con quelli che conoscono…una lunga catena che nasce da un breve soffio di fiato. Troppe parole, pochi gesti; a volte una carezza vale molto più di un lungo e costruito discorso, un sorriso sopperisce alla timidezza nel non sapere esprimere i propri sentimenti, molto meglio di un equivocabile silenzio. Spesso frenare la rabbia è segno di grande umanità, chi ferma lo schiaffo a mezz’aria è molto più degno di rispetto di chi impone le proprie ragioni con la violenza. Troppe parole in questo mondo e pochi fatti a seguirle…eppure basterebbe così poco…tacere per un attimo e in quell’attimo agire fattivamente…sarebbe il primo passo per aprire finalmente gli occhi sul mondo che vorremmo e capire che è davvero possibile costruirlo.