il mio caro diariooomi sei mancato sai?ogni tanto mi dicoti scrivoe ti racconto un pò di mecome facevo primama cosa...cosa posso raccontarti se mi sento vuota,stancacome un fantasmasai,come quelli che si vedono nei vecchi filmsche per chissà quale punizionesono condonnati ogni giornoa trascinare la loro catenache ogni giorno diventa sempre più pesante..tragica come sempre mi diraie si proprio veroa volte mi sento spiazzatacon le mie finestre aperte sul mondoma vivo in una casa senza porta...anzi c'è..ma come la apro mi trovo un muro davanti che mi impedisce di usciree allora mi rifugio quiin questo mio piccolo angolodove non mi vede nessunodove ci sono solo se ne ho vogliadove posso mantenere le distanzema che al tempo stesso mi permette di amaresenza limiti di tempo o di spaziovorrei fuggire,vorrei restarevorrei avere con me le uniche due persone che ho conosciuto quie alle quali voglio un bene immenso....ma non è possibile...e quando ci penso il cuore si stringee batte disordinato togliendomi il respiro..apro la mia portama davanti a me c'è solo un muro..