STRISCE BIANCONERE

Amauri out, dentro Iaquinta


Tanto per cambiare, Alberto Zaccheroni ha dovuto preparare in emergenza anche il match di oggi contro il Bari, ultima chiamata per le residue speranze di conquistare un posto nella prossima Champions League. Il reparto più in difficoltà stavolta è il centrocampo, privo di Felipe Melo e Sissoko, entrambi squalificati. La buona notizia è arrivata dopo la rifinitura: Marchisio ha smaltito la contusione al ginocchio sinistro rimediata contro l'Inter e dovrebbe essere regolarmente in campo. Il tecnico sembra orientato a confermare lo stesso modulo di San Siro (4-3-1-2) con Diego dietro a Del Piero e a Iaquinta. Trezeguet non è stato nemmeno convocato (come Caceres, Grygera e Giovinco), mentre Amauri non è al meglio: «Niente di grave - spiega Zac - ma in settimana è stato condizionato dal mal di schiena». Con ogni probabilità toccherà dunque a Iaquinta portare sulle spalle il peso di un attacco in crisi: tolto Del Piero (7 gol), nel 2010 gli altri tre in campionato hanno prodotto un solo centro, firmato Amauri, nel 3-2 al Genoa del 14 febbraio. «Il rendimento non elevatissimo degli attaccanti dipende dalle condizioni fisiche - chiude il tecnico - Vincenzo arrivava da uno stop di quattro mesi e appena rientrato s'è fermato subito, mentre Amauri s'è fatto male quando aveva raggiunto il top. Dover cambiare sempre formazione, mi riferisco anche al centrocampo, è un problema».