© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
Ci siamo quasi, dopo 130 giorni Antonio Conte sta per riassaporare la panchina. Una lunga attesa per tutti: tifosi, staff, squadra, avversari. Un'attesa, concedetecelo ingiusta attesa durata 130 giorni, da quel l'amichevole di Salerno dove Conte si era praticamente autosospeso per adattare la squadra ai prossimi mesi, fino all'ultima decisiva trasferta di Donetsk che ha ragalato la qualificazione ai bianconeri. Insomma, bilancio stra positivo: Supercoppa, Qualificazione e primo posto nel girone di Champions, primo posto con due lunghezze di vantaggio sul Napoli. Sembrerebbe tutto semplice, "easy" direbbero gli inglesi, ma non è affatto stato così. La squadra, la dirigenza, i tifosi hanno fatto blocco, hanno dato il 110% perché l'assenza era pesante. Se non si è sentita a livello di risultati, a parte due sconfitte dolorose con le milanesi, il merito e' del "Massimo-Angelo", i due fenomeni dello staff tecnico, Carrera e Alessio che si sono alternati in panchina e hanno permesso di non sentire a livello di risultati la mancanza. Un grande regalo per il mister che come un Capitano riprende domenica il timone delle decisioni di campo, direttamente senza interposta persona, senza minuti persi. I giocatori lo sentiranno vicino come non mai, ma nel frattempo un grazie a chi ha reso meno dolorosa la sua assenza: due grandi cuori bianconeri come Massimo ed Angelo.