Il presidente della Juventus avverte tutti: "Non ci fermeremo certo allo scudetto, stiamo già pensando ai prossimi obiettivi".
Fotogallery Il presidente della Juventus Andrea Agnelli, a margine della cerimonia di consegna del Premio Ussi - Sportivo Piemontese dell'anno, ha parlato del futuro del club bianconero: "L'anno scorso e' stato straordinario e ci ha reso estremamente orgogliosi. Oggi ricordiamo i successi della scorsa stagione, ma come tutti sanno i risultati sportivi hanno fascino, si ricordano, ma è fondamentale dal giorno successivo pensare ai prossimi obiettivi''. "Non ci fermeremo qui, lo scudetto è solo un primo passo", avverte il numero uno dei torinesi Dopo la partita del Palermo, Antonio Conte avev espresso tutta la sua soddisfazione per il ritorno in panchina: "È inevitabile che quando ti viene a mancare il terreno di gioco, il profumo dell’erba, come l’ho definito tre,quattro settimane fa, è un dolore. Ti manca qualcosa, anche se lavori con la squadra per tutta la settimana, però i 90 minuti, la partita, quelle sensazioni, emozioni, mancano, però ho dovuto affrontare questa vicenda. Penso che sia stata comunque formativa sotto tanti punti di vista, penso che la squadra abbia risposto in maniera straordinaria. Secondo me, se si riesce a fare in quattro mesi quello che abbiamo fatto noi, significa che ho dei giocatori speciali, speciale è la società e forse un po’ speciale sono anche io, ecco". "A me le partite sono mancate tutte, sinceramente. Sia quelle perse che quelle vinte. Ho anche la fortuna di avere uno staff che ringrazio perché sia Carrera prima che Alessio dopo sono stati molto bravi nel sostituirmi in quei 95 minuti, quando c’era da dare delle direttive alla squadra. Il fatto che ci sia tra di noi grande simbiosi, grande partecipazione durante la settimana, ha permesso che questo venisse effettuato nella maniera migliore".