juve e formula 1

Alonso campione per i team principal


Lo spagnolo della Ferrari, giunto secondo nel Mondiale dietro a Vettel, ha vinto proprio davanti al tedesco la speciale classifica di Autosport.
Fotogallery In molti al termine della stagione si erano già sbilanciati: "Fernando Alonso doveva vincere il mondiale". Il titolo iridato, nonostante un finale di campionato indeciso fino all'ultima curva, è però finito per il terzo anno consecutivo nella bacheca di Sebastian Vettel, che curiosamente (ma nemmeno troppo) secondi i team principal delle scuderie avrebbe dovuto cedere lo scettro allo spagnolo della Ferrari. Come ogni anno, infatti, il prestigioso magazine "Autosport" ha pubblicato una speciale classifica con i voti degli uomini del muretto e se lo scorso anno Vettel si era "confermato" campione anche per la critica questa volta Domenicali e soci hanno incoronato Alonso. Il punteggio da attribuire ai piloti è stato quello che la Fia utilizza per i GP (25-18-15-12-10-8-6-4-2-1) e hanno votato Christian Horner, Stefano Domenicali, Martin Whitmarsh, Ross Brawn, Eric Boullier, Frank Williams, Bob Fernley, Monisha Kaltenborn, Cyril Abiteboul, John Booth e Luis Perez-Sala, in forma anonima, anche se è facile immaginare quali siano state le preferenze dei primi due. Lo spagnolo della Ferrari, giunto secondo nel Mondiale dietro a Vettel, ha vinto nettamente la classifica finale proprio davanti al tedesco. Questa la classifica del gradimento espresso dai team principal: 1. Fernando Alonso 269 2. Sebastian Vettel 198 3. Lewis Hamilton 177 4. Kimi Raikkonen 176 5. Jenson Button 104 6. Mark Webber 66 7. Nico Hulkenberg 50 8. Nico Rosberg 30 9. Sergio Perez 30 10. Felipe Massa 27 L'ultimo Gp, quello del Brasile, aveva avuto una insolita appendice, che aveva fatto sognare per qualche ora i tifosi della Ferrari, ma poi il caso legato ad un presunto sorpasso di Vettel sul pilota della Toro Rosso Vergne si era concluso senza stravolgimenti di classifica. La Ferrari con trasparenza aveva inviato una lettera con richiesta di chiarimenti alla Fia in merito alla manovra del pilota tedesco, che avrebbe sorpassato il francese in regime di bandiera gialla, mossa vietata dal regolamento. Poi però era circolato nel web un video che scagionava il campione del mondo: nelle riprese, infatti, si vedeva un commissario di gara sventolare una bandiera verde. Proprio per questo motivo la FIA ha confermato il verdetto, non prendendo poi nessun provvedimento. "La richiesta di chiarimento rivolta alla Fia in merito al sorpasso di Vettel su Vergne è stata dettata dall'esigenza di fare luce su circostanze emerse su Internet soltanto nei giorni successivi alla conclusione della gara e non dalla volontà di minare la legittimità del risultato sportivo. Decine di migliaia sono state le richieste ricevute in tal senso provenienti da tutto il mondo ed è stato doveroso da parte nostra approfondire, chiedendo un parere alla Federazione, un episodio che avrebbe potuto lasciare un'ombra agli occhi di tutti gli appassionati di Formula 1, non soltanto dei tifosi della Ferrari. Questa mattina la Fia ha inviato la risposta con la sua opinione in merito all'episodio: la Ferrari ne prende atto e, conseguentemente, considera conclusa la questione", era stata la chiosa dell Cavallino.