Cuori Liberi

Lezioni di vita...


Com'e' incredibile amarsi senza chiedere nulla in cambio. Solo per la gioia pura di farlo.Aquila oggi mi ha detto, mentre facevamo il nostro solito giro, che praticamente vive dove lavora per tutte le ore che fa...e che alle volte pensa che a questo punto sarebbe meglio restare a dormire direttamente li' dentro. Ho sorriso.Poi abbiamo parlato di capre e di come si fa il formaggio, si avete capito bene...noi parliamo anche di questo, perche' e' quello che probabilmente faremo da vecchi quando finalmente avremo la nostra casa in altopiano.Sogni di due folli? Ma si. Sognare non costa nulla e arrichisce l'anima...Sto scoprendo dei blog davvero belli, io ho sempre pensato di essere brava a scrivere, anche se lo sono davvero quando sono molto ispirata e in una condizione mentale che raramente riesco a raggiungere, ma ho visto che qui c'e' gente che scrive da Dio...ci sono degli scrittori, ma soprattutto delle scrittrici che non fanno invidia ai nomi piu' grandi della letteratura...blog intrisi di emozioni, magia, squisita ironia e sottile intelligenza.Leggo quanto dolore a volte ci puo' essere in una vita di coppia subita dopo tanti anni di convivenza malsana...Comprendo perfettamente lo stato d'animo di chi parla di queste cose...come dimenticare che anche la sottoscirtta, fino a non molti anni fa, ma che ora mi sembrano un secolo, ha vissuto lo stesso incubo...e per lo piu' con l'uomo che era convinta fosse quello giusto, con cui condividere le gioie e i dolori dell'esistenza.Si, l'ho vissuto sulla mia pelle per 8 anni e poi uno ancora peggiore. Ovvero l'incubo di credere di aver trovato la persona che mi avrebbe salvata da tutto quello e che invece mi ha trattata ancora peggio, come un giocattolo da prendere e lasciare a piacimento...Vogliamo chiamarlo l'amante? Io non l'ho mai considerato tale. Era l'uomo che amavo con tutta la mia anima e le mie viscere, l'unica persona a cui ho permesso tutto, di entrare e di uscire dalla mia vita, di farmi felice e di ridurmi a brandelli...ha preso il mio cuore e l'ha distrutto in talmente tanti pezzi che ci ho messo anni a rimetterli insieme e ancora adesso, a volte, non sono ancora sicura di averli ritrovati tutti.Spesso leggo frasi che dicono "anche se una storia e' finita male sono comumque contento/a di averla vissuta perche' mi ha regalato dei ricordi ed emozioni indimenticabili". Oppure "Preferirei non aver mai vissuto che non aver mai amato". O ancora "Preferisco averti perso che non averti mai conosciuto". No. Io proprio sono contenta di averlo perso e preferirei davvero non averlo mai incontrato.Io detesto con tutta me stessa le storie che iniziano bene e finiscono malissimo, vorrei non averle mai vissute, perche' il prezzo che paghi per la loro fine e' abnorme rispetto alla gioia che hai avuto nel viverle.Forse salverei gli anni di fidanzamento con il mio ex marito. Penso che siano stati i piu' sereni della mia vita. Non dico i piu' felici perche' di problemi ce n'erano tanti comunque, sia nella mia che nella sua famiglia, ma noi bastavamo a noi stessi e andavamo davvero daccordo. Non salverei gli 8 mesi vissuti a credere di aver trovato il secondo grande amore della vita, quello che e' subentrato quando il mio matrimonio era ormai in coma irreversibile da tempo...sono stati il piu' grande abbaglio di tutta la storia degli amori clandestini, la piu' grande delusione che abbia mai avuto da quando ho preso coscienza di esistere, il male piu' indescrivibile che mai essere umano sia riuscito a farmi.Eppure, nonostante cio', io ho permesso a quella persona, che allora per me era il TUTTO, di fare cio' che ha voluto di me per 7 lunghissimi ed interminabili anni.I tempi del cuore non sono mai quella della testa. Spesso, anche di fronte all'evidenza piu' becera, anche quando sappiamo perfettamente che una storia e' finita perche' non esiste piu' nulla, nessuna speranza e nessuna energia vitale per farla riparitre, non ci vogliamo arrendere del tutto. L'ho rivisto 2-3 volte anche dopo aver iniziato con Aquila. Era come un male oscuro che non riuscivo ad estirpare. Poi per fortuna, sono riuscita a liberarmene. E Dio so solo sa quanta fatica mi ci sia voluta per distruggere l'immagine che avevo di lui.No, non sono affatto felice di avere quei ricordi, perche' alla luce del dolore che ne e' conseguito anche questi assumono un significato a dir poco inquietante...e cioe' il dubbio mai svanito che anche in quei momenti che sembravano cosi' veri e puri e puri non ci fosse autenticita', ma solo la recita di un copione collaudato e continuamente messo in scena con donne diverse.So che molti non sarenno daccordo e che mi diranno che comunque sono state storie importanti, che dovrei in qualche modo riuscire a collocarle nella mia vita senza piu' soffrirne, ma non ci riesco. Anzi. Non ci voglio proprio riusicre. Voglio ricordarmi molto bene di quanto sono stata male e di quanto ora invece io abbia raggiunto grazie all'Amore che ho per Aquila, per mio figlio e per i sogni in cui credo.No, non dimentichero'.Non odiero' di certo, ma non dimentichero'.Per il mio ex marito provo ora quell'affetto dovuto a quegli anni comunque positivi che hanno preceduto il matrimonio, mentre per l'ex "amore" provo solo una grande, sconfinata indifferenza. Probabilmente e' l'unica forma di autodifesa che sono riuscita a trovare per compensare quell'altrettanto sconfinato dolore.E' per questo che e' cosi' difficile oggi, per chiunque a parte Aquila, avvicinarmi ed entrare. E sono contenta che sia cosi'.Se non fosse stato per queste dure lezioni di vita, forse oggi sarei ancora una stupida ingenua che crede a tutto cio' che le si dice, come lo sono stata per tanto tempo, almeno fino ai 35 anni.E quindi ben vengano se almeno sono servite a questo, ma che sia chiaro che non ne sono affatto felice....e che, dal profondo del mio essere, non ne provo alcuna nostalgia.