C'è un solo problema filosofico veramente serio: il suicidio: Giudicare se la vita vale la pena o non vale la pena di essere vissuta significa rispondere alla questione fondamentale della filosofia. A Camus La storia di Piera è una storia che lascia senza fiato e che merita rispetto. Permettere alle persone di poter decidere della propria vita è della propria morte è un tema delicato che affronta argomenti di bioetica, filosofia, morali, sociali.In linea di principio credo che nessuno sia contro la possibilità di poter permettere alle persone cosa fare della propria vita. Ma alcune riflessioni e alcune domande mi vengono in mente. Se è giusto rispettare la scelta di Piera è altrettanto giusto rispettare la scelta di tante persone che affronatano la malattia in maniera diversa. Non voglio dire meglio o peggio, ma diversa. Steve Joobs malato di cancro al pancreas ha fatto, a suo tempo, una scelta diversa. Conosco persone che costrette alla sedia a rotelle da malattie croniche evolutive hanno deciso di vivere fino all'ultimo respiro e raggio di sole. Malati teminali che vivono la vita con i loro cari fino all'ultima carezza. Una seria riflessione richiede un confronto sereno e libero da preconcetti, come quello che la colpa sia del Vaticano ecc ecc . Ma credo che in Italia in questo momento non ci sia voglia di ragionare eo di riflettere ma di fare slogan.
Anima e eutanasia.
C'è un solo problema filosofico veramente serio: il suicidio: Giudicare se la vita vale la pena o non vale la pena di essere vissuta significa rispondere alla questione fondamentale della filosofia. A Camus La storia di Piera è una storia che lascia senza fiato e che merita rispetto. Permettere alle persone di poter decidere della propria vita è della propria morte è un tema delicato che affronta argomenti di bioetica, filosofia, morali, sociali.In linea di principio credo che nessuno sia contro la possibilità di poter permettere alle persone cosa fare della propria vita. Ma alcune riflessioni e alcune domande mi vengono in mente. Se è giusto rispettare la scelta di Piera è altrettanto giusto rispettare la scelta di tante persone che affronatano la malattia in maniera diversa. Non voglio dire meglio o peggio, ma diversa. Steve Joobs malato di cancro al pancreas ha fatto, a suo tempo, una scelta diversa. Conosco persone che costrette alla sedia a rotelle da malattie croniche evolutive hanno deciso di vivere fino all'ultimo respiro e raggio di sole. Malati teminali che vivono la vita con i loro cari fino all'ultima carezza. Una seria riflessione richiede un confronto sereno e libero da preconcetti, come quello che la colpa sia del Vaticano ecc ecc . Ma credo che in Italia in questo momento non ci sia voglia di ragionare eo di riflettere ma di fare slogan.