Anima e Mito

Anima e desiderio


Come è iniziato è difficile dirlo, il momento esatto quando il contatto casuale era diventato contatto desiderato, ricercato è difficle dirlo. Non che l'attrazione non ci fosse stata subito, ma l'attrazione per un professionista serio giovane lei con i suoi anni, la sua vita, i suoi figli, era desiderio fantasticato. Ci era andata per un fastidioso dolore, portata da un 'amica. I soliti rituali; prego mi dica, si accomdi, vediamo, prenda questo poi faremo questo trattamento. Il tutto velato da una attrazione di base percepita, innocua. Ci era ritornata periodicamente, per effettuare il trattamento, la mano che tocca, il corpo che si risveglia e parla. Così di volta in volta, aumentando ogni volta l'andare oltre fino alla soddisfazion piena delle fantasie, senza mai concludere, perchè l'atto era per il marito a cui è fedele.  Gioia tornava a casa e il viaggio in treno  era accompagnato da tutte quelle sensazioni che un pò la facevano sentire ragazzina, sopratutto viva e vitale come una ragazzina. Anche il marito la trovava diversa nell'intimità e si era accorto che era dovuto a una causa esterna, conosceva bene la moglie  nelle sue fantasie e nel suo desiderio. Si sapeva che c'era dell'altro e ne era contento, del resto a una certa età alcune parole acquistano significato diverso. Fedeltà, amore, hanno diversi significati e il marito la coniugava nel senso di vedere la moglie felice. Del resto la distanza, la periodicità teneva il tutto nell'ambito della discrezione e della normalità. Consideravano il tutto come dei supplementari regalati nel gioco della vita piena. Afrodite(Ἀφροδίτη, Aphroditē) Dea dell'amore, della bellezza, del desiderio, dell'amore, della fertilità e del piacere carnale. Benché sposata a Efesto aveva diversi amanti. Fu rappresentata sempre come una bella donna ed è la dea che più spesso appare nuda o seminuda. I poeti ne apprezzano il sorriso e il riso. La sua corrispondente nella mitologia romana è Venere.